Il Premio

Medicina sportiva e grandi campioni, a San Pellegrino il premio nel ricordo di Angiolino Quarenghi

Nel ricordo del medico della Grande Inter, riconoscimento al prof. Mario Ireneo Sturla, legato a ciclismo e pugilato. Alla serata di premiazione presenti grandi nomi dello sport: dai ciclisti Bugno, Gotti e Berzin ai pugili Bianchini, Sarritzu e Gigliotti.

Medicina sportiva e grandi campioni, a San Pellegrino il premio nel ricordo di Angiolino Quarenghi
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di Giambattista Gherardi

Una serata di gala per ricordare un grande uomo di sport ed assegnare un premio che nel suo genere è di fatto l’unico al mondo. E’ in programma venerdì 18 settembre alle 20.30 nelle sale dell’Hotel Bigio di San Pellegrino Terme (ingresso su invito) la consegna del premio “Angiolino Quarenghi al Medico Sportivo”, inizialmente programmato per marzo e successivamente posticipato causa pandemia. Il riconoscimento andrà quest’anno al prof. Mario Ireneo Sturla, medico di alto profilo nel campo della medicina sportiva. Laureato con lode, insegna all’Università di Pavia. Da decenni collabora con il mondo del ciclismo e del pugilato, ed è stato al fianco di numerosi sportivi, fra cui Stefania Bianchini, già campionessa mondiale dei pesi mosca nella versione WBC, che sarà presente alla serata.

il prof. Mario Ireneo Sturla

Il Premio Angiolino Quarenghi, assegnato per la prima volta nel 1995, può vantare nomi illustri nel proprio albo d’oro. Fra loro Alfredo Calligaris (della grande Inter di Herrera e della Nazionale di calcio), Leonardo Vecchiet (storico medico degli Azzurri), Antonio Dal Monte (medico e pilota motonautico italiano, già a capo del Dipartimento di Fisiologia e Biomeccanica dell’Istituto di Scienza dello Sport del CONI), oltre oltre che a diversi nomi internazionali fra cui Kenneth H. Coooper, medico di medicina ed ex colonnello dell'Aeronautica dell'Oklahoma e Jean-Luc Truelle (vincitore nel 2019), neurologo, primario presso l’ospedale Salpetriere di Parigi, fondatore della European Brain Injury Society ed esperto in riabilitazione e sport per disabili.
Nomi noti dello sport saranno presenti anche alla serata conviviale del 18 settembre, organizzata dal Comitato Quarenghi in collaborazione con il Coni ed il Panathlon Club Bergamo. Per il ciclismo ci saranno i campioni Gianni Bugno (vincitore del Giro 1990, di due Mondiali, Milano-Sanremo e Giro delle Fiandre), Evgenij Berzin (vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi e del Giro d'Italia nel 1994, maglia gialla al Tour de France nel 1996), Ivan Gotti (nativo di San Pellegrino e vincitore di due Giri d’Italia), Emanuele Bombini (oggi dirigente sportivo), Luca Colombo, (argento ai Giochi di Barcellona 1992 e oro nella cronosquadre mondiale del 1991). Per il pugilato oltre a Stefania Bianchini, arriveranno in Val Brembana Andrea Sarritzu, (pugile sardo due volte campione d’Europa dei pesi mosca) ed Enzo Gigliotti, in auge sui ring nazionali.

La Clinica Quarenghi a San Pellegrino Terme

Presenti anche Oreste Perri, (ex canoista medaglia olimpica e Presidente del Comitato Regionale CONI . Lombardia), Lara Magoni (sciatrice e assessore regionale al Turismo), Massimo Bugada, presidente del Comitato Regionale FPI (Federazione Pugilistica Italiana) e Alessandra Gallone, senatrice bergamasca di Forza Italia. “Il Premio Angelo Quarenghi è unico al mondo e vuole premiare il Medico Sportivo di fama internazionale che più si è distinto grazie al suo impegno. – dichiara Gianpietro Salvi, presidente del Comitato Coppa Quarenghi – E’ un modo concreto per ricordare la figura e le gesta del dott. Angiolino, che a San Pellegrino ha dato tantissimo, attraverso la Clinica di famiglia e l’impegno da sindaco. Il premio è una scultura dell'artista Elia Ajolfi, da tempo scomparso, fra i grandi scultori del Novecento italiano, originario di Bergamo. Alla serata di premiazione ci sarà anche la figlia di Ajolfi, che ha raccolto l'eredità del padre”.

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