Mille animali, zero visitatori. Compriamo un biglietto per aiutare Le Cornelle
Una realtà privata senza sovvenzioni pubbliche, che sta soffrendo per la chiusura. I responsabili: «Acquistando un ticket valido per un anno, contribuite alla salvaguardia degli ospiti»
di Laura Ceresoli
Scuole chiuse, gite cancellate e ingressi vietati. L'emergenza coronavirus ha messo in forte difficoltà anche il parco faunistico «Le Cornelle». Senza gli introiti quotidiani che provengono dalle vendite dai ticket, non è semplice tirare avanti. Quest'area naturalistica nel cuore di Valbrembo comprende 120 specie ospitate tra mammiferi, uccelli e rettili che necessitano costantemente di cure mediche e cibo. Nonostante la chiusura al pubblico, ogni giorno veterinari e keepers (addetti) continuano a lavorare alacremente per garantire la salvaguardia degli oltre mille animali presenti.
«Il parco è un’importante realtà dal punto di vista scientifico e turistico - spiegano i responsabili - una realtà privata che non gode di alcun finanziamento pubblico; le entrate provengono unicamente dal biglietto d’ingresso. Da sempre il parco ha attivato lo shop online per permettere il pre acquisto dei ticket. Acquistando un biglietto valido per un anno, l’utente contribuirà alla salvaguardia delle specie ospitate. Ogni giorno produciamo anche materiale video per far vedere ai nostri numerosi fan, attraverso i social, che il lavoro continua e che non può assolutamente fermarsi. Raccontiamo la vita del parco attraverso la voce dei nostri keepers e le immagini dei nostri animali che, con l’arrivo della primavera, hanno voglia di giocare e divertirsi».
Oltre a curiosità, informazioni e video sulle specie presenti alle Cornelle, anche gli utenti vengono coinvolti attivamente. Chi lo desidera può infatti postare sulla pagina Facebook ufficiale fotografie che ritraggono i momenti spensierati trascorsi al parco durante le passate stagioni.
Per sostenere il parco faunistico con l’acquisto di biglietti, cliccare QUI.