Minacce di morte e biglietti intimidatori all'ex fidanzata: denunciato per stalking
Intimidazioni sui social (usando un falso profilo) e sul posto di lavoro. La polizia postale ha identificato l'autore grazie ad approfondite indagini telematiche

Una giovane bergamasca è stata vittima di una campagna di stalking da parte del suo ex fidanzato, che l'ha perseguitata con insulti e minacce di morte sui social network e biglietti intimidatori lasciati sul luogo di lavoro e sulla sua auto. L'uomo è stato identificato e denunciato dalla polizia di stato.
La ricostruzione
La vicenda è emersa dopo la denuncia presentata dalla vittima, che ha raccontato agli investigatori di aver ricevuto gravi insulti e minacce di morte attraverso un account di un noto social network creato sotto falso nome. Non solo: la donna ha trovato biglietti con scritti intimidatori nei pressi del suo posto di lavoro e sulla propria autovettura.
Le indagini sono state condotte dalla sezione operativa per la sicurezza cibernetica di Bergamo, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Bergamo. Gli agenti della polizia postale hanno utilizzato sia sofisticate tecniche di indagine telematica che metodi investigativi tradizionali per risalire all'identità dell'autore delle condotte persecutorie.
Denunciato
L'attività investigativa ha permesso di identificare il responsabile in un cittadino italiano che aveva avuto una relazione sentimentale con la vittima, successivamente interrotta. L'uomo è stato quindi denunciato per il reato di stalking. L'effettiva responsabilità della persona denunciata e la fondatezza delle ipotesi d'accusa dovranno essere valutate nel corso del successivo processo.