Rosa Pesenti, 64 anni di Calcio, è deceduta nel 2015 dopo aver ingoiato un ossicino durante un pranzo domenicale, che le aveva lacerato esofago e aorta. L’incidente domestico però risaliva all’ottobre del 2014 e la donna era morta mesi d’agonia.
Per questa ragione, come riportano i colleghi di PrimaBrescia, il pubblico ministero titolare del fascicolo ha chiesto la condanna a un anno di reclusione per due dottoresse dell’ospedale clarense. Gli avvocati difensori dei medici hanno contestato punto per punto le conclusioni dell’accusa e chiesto invece l’assoluzione per le loro clienti.
La sessantaquattrenne, volontaria del Gruppo del soccorso di Roccafranca e Ludriano, si era stata visitata per ben due volte al pronto soccorso dell’ospedale di Chiari. Dopo il secondo ricovero, la vittima era stata dimessa con una diagnosi di gastrite.