Tragedia stasera al Vasinikò, ristorante e pizzeria napoletana molto frequentata. Antonio Zuppelli, pizzaiolo del locale di Piazza Pontida (civico 13, sotto i portici, verso via San Bernardino) ha accusato un malore mentre stava impastando le pizza, subito dopo aver fumato una sigaretta. È successo mercoledì 8 gennaio verso le 21. Inutili tutti i tentativi messi in atto dai colleghi di lavoro e dai soccorritori, sopraggiunti nel locale. Pare che la causa del decesso sia legata a un attacco cardiaco. Sul posto un’ambulanza del 118, un’auto medica, l’Ats di Bergamo e due volanti della Questura di Bergamo. Zuppelli era originario di Napoli e lavorava a Bergamo dal 2013: sposato, padre di un ragazzo di 18 anni e di una ragazza di 25, in città abitava con altri colleghi in un appartamento in zona Porta Nuova.
Tragedia l'8 gennaio alle 21
Morto sul lavoro il pizzaiolo del Vasinikò, in piazza Pontida: malore fatale
Inutili i soccorsi: il 43enne non ha mai ripreso conoscenza
