Pochi episodi dubbi alla moviola Meglio rivedere gli errori difensivi

Quarta giornata di campionato e quarto appuntamento con la moviola di Bergamo Post. In Atalanta-Verona non ci sono grandi episodi da analizzare sotto il profilo disciplinare e così, dopo tutta la rabbia mangiata al minuto 97’esimo allo stadio, vale la pena rivedere la rete di Maxi Moralez e l'incredibile pareggio di Pisano, analizzando la punizione, il posizionamento dei nerazzurri e chiudendo con quel pallone che rimbalza sul palo e distrugge, in un attimo, la gioia per la vittoria della Dea.
1) 44’ minuto, proteste di Kurtic
per un fallo di mano su tiro rimpallato da Pisano
Allo scadere del primo tempo, il numero 27 dell’Atalanta Jasmin Kurtic scende sulla fascia sinistra e, dopo essersi accentrato, scarica un destro senza troppe pretese che trova sulla sua strada il terzino del Verona Pisano. Dopo un tocco con il piede, la palla schizza sul braccio che è allungato dietro la schiena e Kurtic chiede il rigore. Le immagini dimostrano l’assoluta involontarietà del tocco di Pisano, la decisione dell'arbitro Maresca di Napoli è giusta.
2) 73’ minuto, il Verona reclama un rigore
per un presunto fallo di mano di Paletta
La formazione di Mandorlini, dopo una discesa sulla sinistra, mette al centro il pallone con Pisano ma a centro area sbroglia tutto Paletta. Gli ospiti protestano per un tocco di mano del difensore, ma le immagini chiariscono come Paletta respinga solo con il petto e dunque senza alcuna irregolarità.
3) 79’ minuto, secondo giallo a Jankovic:
il Verona rimane in 10 uomini
Verso la fine del match, il Verona è in controllo difensivo della situazione ma arriva un episodio che cambia il volto alla gara. Il centrocampista Jankovic, già ammonito, allunga il tackle poco oltre la metà campo degli scaligeri ed entra in contatto con Masiello. Il difensore nerazzurro cade dopo aver rinviato la palla e Maresca decide subito per la seconda ammonizione. Rivedendo le immagini, si nota come la decisione, forse, penalizzi troppo gli ospiti: Jankovic è ingenuo ed entra come mai si dovrebbe fare. L’intervento è brutto da vedere ma non c’è un contatto netto con Masiello. Il giallo sembra un po’ esagerato.
4) 89’ minuto, Atalanta in vantaggio
con Maxi Moralez che insacca di testa
Sugli sviluppi di un calcio di punizione a metà campo (battuto in ritardo perché il direttore di gara aveva finito la bomboletta spray per le punizioni) l’Atalanta passa in vantaggio. Maxi Moralez tocca per primo il pallone, l’azione porta al cross Gomez che è bravo a pescare lo stesso folletto argentino a due passi da Gollini per la deviazione vincente di testa. Palla nell’angolino ed entusiasmo alle stelle.
5) 93’ minuto, contatto Gomez-Paletta in area dell’Atalanta
In pieno recupero, dopo una bella occasione di Siligardi con palla deviata da Raimondi, il Verona chiede un calcio di rigore. Juanito Gomez al limite dell’area contende la sfera a Paletta, dopo il rimbalzo i due giocatori entrano in area e il contatto li manda entrambi a terra. Le immagini evidenziano un errore del direttore di gara abbastanza importante: Maresca assegna il fallo alla difesa ma pare proprio che sia Paletta a trascinare a terra l’avversario commettendo fallo. Il rigore ci poteva stare.
6) 97’ minuto, il Verona pareggia con la zuccata di Pisano
In pieno recupero, al minuto 96 e 11 secondi, il Verona pareggia. Il recupero era stato segnalato di 6 minuti ma subito dopo Mandorlini ha inserito Siligardi per Sala e dunque Maresca di Napoli ha prolungato di ulteriori 30 secondi l’overtime. La punizione di Viviani dalla destra pesca sul secondo palo Pisano, Raimondi non lo marca stretto anche perché si trova in mezzo a due avversari e perde l’attimo. La zuccata del terzino scaligero è poderosa, la beffa per l’Atalanta colossale.