Muore in un incidente a Spirano: stava andando al lavoro (di domenica)
La vittima è Piergiovanni Finazzi, 48 anni. Lascia moglie e due figli. Gravissimo il 21enne alla guida dell’altra auto
Una domenica mattina di sangue sulla Francesca, a Spirano, l’11 giugno alle 6.30 nei pressi della zona industriale Camporomano. Ad avere la peggio Piergiovanni Finazzi, 48enne del paese: era appena uscito di casa con la sua Kia Ceed per raggiungere l’Unes di Trezzano Rosa dove lavorava: proprio il giorno precedente era stato nominato caporeparto della salumeria. Gravissimo il conducente dell’altra auto, un’Audi A3, coinvolta nello schianto: un 21enne di origini rumene residente a Fara.
La dinamica
Cosa di preciso sia accaduto, ancora non si sa. Fatto sta che una delle due vetture ha invaso la corsia opposta di marcia e si è scontrata frontalmente con l’altra all’altezza del maneggio Equisport Beretta, in un impatto particolarmente violento, tanto da far carambolare entrambe le auto fuori strada. Finazzi, rimasto incastrato nell’abitacolo della sua auto, è stato liberato dai vigili del fuoco volontari del distaccamento di Treviglio, ma era già morto. Il 21enne è stato trasferito in elicottero all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in codice rosso e in pericolo di vita.
Sposato con due figli
Piergiovanni Finazzi viveva in vicolo Pagani con la moglie Evelin Defendi. Erano sposati da 25 anni, con due figli: Luca, 25 anni, e Nicol, 19. Nato il 5 febbraio del 1975, aveva lavorato a lungo nel panificio di papà Giuseppe, in piazza a Spirano. Poi era stato assunto nella grande distribuzioni: da 10 anni lavorava all’Unes di Trezzano Rosa. Lascia i genitori Basilia e Giuseppe, nonché i fratelli Roberto e Mariangelo. Aveva una grande passione per il trail running e, dunque, spesso andava a correre in montagna.