Maxi multa per abbandono di rifiuti nella Bassa e denuncia per aggressione a un operatore ecologico

È iniziato tutto con una segnalazione arrivata in comando della polizia locale del distretto della Bassa Bergamasca Orientale che denunciava la presenza di molti rifiuti di materiali edili abbandonati nella riserva naturale del parco del Serio. Controllata la veridicità della segnalazione, gli agenti hanno avviato l'indagine, che si è dovuta basare completamente sui rifiuti abbandonati a causa dell'assenza di telecamere.

La sanzione di 26 mila euro

A riportare la notizia sono i colleghi di Prima Treviglio che sottolineano come, dopo aver passato al vaglio tutti i materiali, gli agenti siano risaliti a una ditta edile con sede in un Comune a sud di Milano. L'individuazione del responsabile è avvenuta incrociando i dati di fabbricazione degli stessi che hanno permesso agli inquirenti di risalire a chi fossero stati venduti.  La locale ha quindi convocato a Romano i titolari di queste ditte, che hanno confessato che i rifiuti abbandonati erano di loro proprietà. Nei loro confronti è scattata la maxi sanzione di 26 mila euro e la denuncia penale. Inoltre è stato imposto loro di raccogliere i rifiuti e pulire l'area, obbligo che è stato assolto sotto lo sguardo degli agenti di Polizia Locale.

L'aggressione

Non solo, sabato 20 aprile, un operatore G.Eco, la società che gestisce la raccolta rifiuti a Romano, è stato aggredito davanti al Municipio di Romano da un uomo di 40 anni, al quale il funzionario aveva ricordato che è vietato mettere i sacchi dentro i cestini comunali. Il 40enne infatti, avvicinatosi all'operatore, lo ha preso per il collo e insultato. La vittima ha sporto denuncia. Gli agenti hanno identificato il 40enne attraverso le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza comunali e lo hanno denunciato per aggressione e sanzionato per aver abbandonato i rifiuti.