Niente cestini nella aree cani? Aprica: «Operatori aggrediti, tolti per sicurezza»
La segnalazione dell'assenza dei cestini partita dalla padrona di un cane. La società che gestisce il servizio di raccolta di rifiuti ha spiegato il perché
I padroni di cani lo avranno certamente notato: all’interno delle aree cani della città mancano i cestini per l’immondizia. Chi è in compagnia del proprio amico a quattro zampe, quindi, quando il proprio animale sporca per terra, è costretto ogni volta a uscire dal recinto e a spostarsi anche di parecchi metri per buttare il sacchettino con le deiezioni.
«Così si lasciano incustoditi i propri animali – lamenta una signora -, questo sembra cozzare sia contro il buonsenso sia contro l’obbligo di vigilare sugli animali. Credo sia superfluo sottolineare che per mantenere pulite, sane e decorose le aree cani, la presenza di cestini è essenziale».
L’assenza dei cestini dalle aree cani non è però una svista o una mancanza temporanea. Rispondendo alla segnalazione di una proprietaria di un cane Aprica, la società che gestisce il servizio di raccolta di rifiuti in città, ha spiegato che diversi operatori ecologici sono stati aggrediti all’interno delle aree cani mentre sostituivano i sacchetti per l’immondizia e svuotavano i cestini.
«Aprica per ragioni legate alla sicurezza sul lavoro – si legge in una nota – ha ritenuto indispensabile trasferire tutti i cestini e dispenser presenti verso l’esterno di dette aree, nelle immediate vicinanze del perimetro recintato».
Una risposta più che condivisibile e che non lascia possibilità di replica. Ciononostante perché, come suggerito, non installare almeno un cestino subito fuori dall’area cani invece che a distanza di alcuni metri?