Non ce l’ha fatta la bambina di quasi due anni residente a Telgate che nella serata di sabato 25 ottobre è caduta a casa di parenti, sbattendo la testa. Dopo tre giorni di ricovero nel reparto di Rianimazione, purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare: questa mattina, 28 ottobre, è stata dichiarata la morte cerebrale. I genitori hanno deciso di donare gli organi, come riportano i colleghi di PrimaBrescia.
Giocava con il cugino, poi è caduta
La piccola, nata nel 2024, risiedeva a Telgate con i genitori. Il padre si trova all’estero per lavoro, con la madre era andata in visita da alcuni parenti a Palazzolo sull’Oglio, nel Bresciano. L’incidente è avvenuto la sera di sabato 25 ottobre: secondo la ricostruzione dei carabinieri di Chiari, la bambina stava giocando con il cugino di dieci anni.
Improvvisamente, la piccola è caduta sbattendo la testa sul pavimento. Immediatamente ha iniziato a vomitare, prima di perdere i sensi. Terrorizzati i parenti e la madre, che l’hanno portata immediatamente alla guardia medica della città: quando sono arrivati, la piccola era già in arresto cardiaco.
È stata rianimata e poi trasportata all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dove è stata ricoverata nel reparto di Rianimazione. Ha lottato per tre giorni, ma per lei non c’è stato purtroppo nulla da fare: i medici non hanno potuto fare altro che dichiararne la morte cerebrale.
