Rocambolesco

Non si fermano all'alt e si schiantano in centro a Cologno: arrestati zio e nipote

I malviventi erano a bordo di un "Fiat Doblò" rubato a Romano: è accaduto domenica 16 febbraio, attorno a mezzogiorno

Non si fermano all'alt e si schiantano in centro a Cologno: arrestati zio e nipote
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Rocambolesca: così si dice di una fuga, quando termina come quella di ieri, poco prima di mezzogiorno, in via De Gasperi a Cologno al Serio. Due ladri - zio di 60 e nipote di 25 anni -, a bordo di un Fiat Doblò rubato, erano in fuga da Romano, dove non si erano fermati all'alt delle forze dell'ordine, e sono finiti contro le barriere che delimitano la carreggiata, come riporta PrimaTreviglio.

I due, che hanno anche tentato una disperata fuga a piedi, sono stati arrestati dagli agenti del Distretto di Polizia locale della Bassa bergamasca orientale per resistenza a pubblico ufficiale e quattro tipi di ricettazione. All’interno del mezzo, infatti, c’erano delle altre targhe, una borsa da donna contenente documenti, effetti personali e telefono cellulare, e alcuni attrezzi da giardinaggio. Dagli accertamenti è emerso che le targhe erano rubate, e allo stesso modo la borsa e gli attrezzi.

Sul posto un'ambulanza della Croce rossa di Urgnano, in codice giallo, e i carabinieri. La strada è stata bloccata fino alla rimozione del mezzo incidentato. Informato dell'accaduto, si è portato sul luogo dell'incidente anche l'assessore alla Sicurezza Maurizio Cansone.

«Sembra che a Romano fossero stati segnalati alcuni furti e così gli agenti del Distretto erano in allerta - ha spiegato l'assessore - hanno notato il Doblò con due uomini a bordo e hanno controllato: la targa corrispondeva a un mezzo rubato. I malviventi, mangiata la foglia, sono fuggiti in direzione di Cologno. Imboccata via De Gasperi e arrivati allo spartitraffico in prossimità della Provinciale Cremasca non sono riusciti mantenere il controllo del mezzo in curva e hanno invaso l’aiuola, quindi sono finiti sulla Cremasca andando a sbattere contro le barriere metalliche».

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Commenti
Franco

Viviamo in un paese dove regna l' ANARCHIA ASSOLUTA e dove DELINQUENTI DI MEZZO MONDO SI TROVANO A MERAVIGLIA.!

Maurizio

Particolare attenzione a non indicare zio e nipote da dove provengano e che mestiere facciano. O sbaglio?

Michele

Banda Bassotti?

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