Le indagini

Omicidio di Pontirolo, trovata l’arma del delitto grazie al cane Cooper

Stando a quanto emerso, la pistola era in una tubazione sul retro dell’azienda teatro dell’omicidio

Omicidio di Pontirolo, trovata l’arma del delitto grazie al cane Cooper
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A 48 ore dal delitto di Pontirolo Nuovo è stata ritrovata, lunedì 30 dicembre, la pistola utilizzata dal 58enne Rocco Modaffari per freddare Roberto Guerrisi al Fornasotto, sabato 28 pomeriggio. La vittima, 42 anni, di Boltiere, si era presentato alla concessionaria Db Cars per difendere la propria figlia, che aveva denunciato il nipote dell'assassino per maltrattamenti.

L’arma è stata rinvenuta nel corso della perquisizione nelle aree adiacenti alla scena del crimine dai carabinieri della Compagnia di Treviglio, coadiuvati dai vigili del fuoco. Si tratta di una semiautomatica di piccolo calibro (22). Per la sua individuazione è stato determinante l’impiego di Cooper, il cane addestrato nella ricerca di armi ed esplosivi del Nucleo Cinofili Carabinieri di Casatenovo (Lecco).

L’arma era stata nascosta, avvolta in panno, nella canalina di una cabina elettrica in costruzione sulla parte posteriore esterna del capannone: su di essa saranno disposti nei prossimi giorni i necessari accertamenti di laboratorio al fine di accertarne la compatibilità con il delitto in esame, la provenienza, nonché il suo eventuale coinvolgimento in altri eventi criminosi.

Dopo aver trovato dei proiettili calibro 22 (dello stesso tipo dei due sparati verso Guerrisi, uno dei quali l'ha colpito al volto), mancava soltanto l’arma del delitto per completare il puzzle del delitto di sabato. Già nel corso della serata e della nottata tra sabato e domenica l’intera area era stata battuta, con non poche difficoltà a causa del buio, dsenza esito.

Erano da poco passate le 14.30 del 28 dicembre quando - secondo la ricostruzione degli inquirenti - Modaffari ha premuto il grilletto contro il padre della fidanzata di suo nipote, che proprio poche ore prima, hanno riferito i familiari, aveva denunciato il giovane di averla picchiata. La lite (la seconda della giornata) tra i due era scattata davanti alla concessionaria di via Bergamo.

Commenti
Egidio

un grazie alle Forze dell'Ordine per quello he fanno per la nostra sicurezza,un augurio per un prosperoso e sereno 2025,siate sicuri che i cittadini onesti sono sempre con voi e vi sono sempre grati per il vostro impegno

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