Il provvedimento

Omicidio di via Tiraboschi, crollo emotivo del reo confesso: trasferito al Papa Giovanni

Sadate Djiram presenta un rischio di autolesionismo che ha reso necessario il ricovero in Psichiatria

Omicidio di via Tiraboschi, crollo emotivo del reo confesso: trasferito al Papa Giovanni
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Sadate Djiram, reo confesso dell’omicidio di Mamadi Tunkara, è stato trasferito dal carcere di via Gleno al reparto di Psichiatria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Il 28enne richiedente asilo, originario del Togo, presenta un rischio di autolesionismo che ha reso necessaria la misura.

L’omicidio, avvenuto il 3 gennaio in via Tiraboschi, è stato caratterizzato dall’aggravante della premeditazione. Djiram ha accoltellato a morte Tunkara, addetto alla sicurezza del supermercato Carrefour della stessa via.

Venerdì sera, 10 gennaio, una fiaccolata ha attraversato il centro di Bergamo per ricordare la vittima.

Commenti
RT

...poverinooo lasciatelo stare si sta comportando bene, si è pentito della "marachella" che ha combinato!!! adesso tutti i giorni andrà al bar dell'oratorio a dare un aiuto........

pantani il pirata

In Italia finche' non si faranno LEGGI SEVERE ...purtroppo ne vedremo ancora di questi brutti omicidi. RIFORMA DELLA GIUSTIZIA ci vuole

Diego

Povero cucciolo. Portatelo a Gardaland e poi magari in una SPA.

Fracesco Giuseppe

Scusa buona per non stare in carcere e, magari, cercare di scappare.

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