Operaio bergamasco muore folgorato alle Acciaierie Beltrame di Vicenza
La vittima è Giancarlo Carizzoni, padre di 3 figli, 50enne di Castro. Da una prima ricostruzione avrebbe colpito un cavo dell’alta tensione con la gru
Colpito da un cavo elettrico alle Acciaierie Beltrame di via della Scienza, a Vicenza, dove stava lavorando. È morto folgorato ieri, mercoledì 11 maggio, alle 16.30, Giancarlo Carizzoni, operaio 50enne di Castro (abitava in via Rocca 10), marito e padre di 3 figli. Dinamiche e responsabilità sono in corso di accertamento da parte delle forze di polizia e dei tecnici dello Spisal dell’Usl Berica 8.
L’uomo era in condizioni disperate quando è stato accolto nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Bortolo. I medici hanno tentato il possibile ma il miracolo non c’è stato: la scarica elettrica ha provocato un arresto cardiaco dal quale non si è più ripreso.
Da quanto è filtrato pare che l’uomo si trovasse nel piazzale esterno dell’azienda e dovrebbe aver accidentalmente colpito un cavo ad alta tensione con il braccio della gru che stava manovrando. Ma la ricostruzione dell’accaduto è ancora in corso.
Il precedente
Nelle Acciaierie di via della Scienza a febbraio 2018 si era verificato un altro grave incidente sul lavoro mortale. Allora a perdere la vita era stato Andrea Ponzio, 35enne residente a Caldogno (Vicenza), sposato e padre di una bimba al tempo di quattro anni. L’operaio si trovava su un ponteggio ed era stato colpito da un tubo ad alta pressione, scoppiato all’improvviso.