Ora si ricomincia, buona avventura

Niente da fare, l’ultima vittoria non arriva e il campionato dell’Atalanta si chiude con la terza sconfitta casalinga della gestione Reja. A Bergamo il Milan vince per 3-1, Bonaventura segna due reti (di Pazzini il terzo gol su rigore) e l’Atalanta si ferma a quota 37 punti. La salvezza è stata centrata, rispetto al passato ci sono state tantissime difficoltà, ma ormai è tempo di guardare avanti e pensare alla prossima stagione.
Per l’ultima di campionato Edy Reja sceglie l’attacco tutto argentino. Denis torna titolare con la fascia di capitano al braccio dopo il pugno a Tonelli che gli è costato 5 giornate di squalifica, vicino a lui giocano Moralez e Papu Gomez con D’Alessandro in panchina. Dietro Del Grosso viene preferito a Dramè, al centro esordio casalingo dal primo minuto per Grassi che con Cigarini e Baselli completa il tris nel cuore del gioco.
Filippo Inzaghi (salutato con un applauso dalla curva prima e al termine della partita) sceglie gli uomini migliori. Pazzini è il centravanti al posto di Destro, Cerci siede in panchina con El Shaarawy e Honda (cinque giornalisti giapponesi in tribuna solo per lui) a completare il reparto offensivo. Bonaventura, alla prima da ex al Comunale, viene premiato con il consueto “Butigliù” e la reazione è quella di uno che Bergamo e l’Atalanta le ha nel cuore.



Atalanta - Milan CAMPIONATO SERIE A TIM 2014-15

Nella serata dell’esordio del nuovo bandierone, l’Atalanta parte alla grande e nella prima metà del primo tempo mette in totale difficoltà il Milan. Gomez è praticamente immarcabile per De Sciglio, al 3’ il suo pallone in verticale per Denis è perfetto ma Paletta in scivolata chiude tutto toccando il pallone (forse) anche con la mano.
Lo stesso numero 10 argentino si ripete all’8’ con Baselli (destro toccato sul fondo da Abbiati), ma è al 17’ che la Dea costruisce la prima vera palla gol della partita. Zappacosta parte da lontano palla al piede, nessuno del Milan lo contrasta e il suo cross al centro è perfetto: Denis è solo, il colpo di testa è perfetto per coordinazione e potenza ma purtroppo lo è anche per precisione e la palla sbatte sulla traversa.
La superiorità dell’Atalanta si concretizza al 21’, dalla destra Maxi Moralez mette al centro un pallone con il contagiri che Baselli in terzo tempo insacca alle spalle di Abbiati. Da quel momento la Dea arretra troppo, invece di cercare il colpo del ko i nerazzurri sembrano accontentarsi e il Milan dopo un colpo di testa di Mexes salvato sulla linea da Cigarini (32’) trova il sorpasso nel giro di tre minuti.
Al 35’ Masiello stende in area Pazzini, Pinzani assegna il tiro dagli undici metri e lo stesso numero 11 rossonero trasforma spiazzando Sportiello. Poco più tardi, al 38’, in area nerazzurra si accende una mischia furibonda e Bonaventura insacca il più facile dei gol dopo che la sfera era carambolata anche sul palo. Nel finale di tempo, Maxi Moralez (46’) mette al centro un gran pallone ma il rimpallo spiazza Gomez e Baselli con Denis leggermente fuori posizione.




Nella ripresa l’Atalanta non parte con quel furore agonistico che servirebbe per ribaltare il risultato: al 52’ Cherubin mette in mezzo un bel pallone che Denis gira sul fondo ma di occasioni vere non se ne vedono. Al 62’ Cigarini crossa teso ma non trova compagni, al 67’ Abbiati salva un fendente laterale di Zappacosta e il conto delle azioni del rete si ferma qui.
Il Milan giochicchia, al 75’ i tifosi della Curva Sud giunti a Bergamo in treno decidono di lasciare lo stadio e tornare a casa dopo aver cantato alcuni cori contro Galliani. Purtroppo per loro, il gol di Bonaventura che sancisce il 3-1 del Milan arriva all’80’ con una carambola sul palo dopo un contrasto Pazzini-Sportiello e la gara è chiusa.
I tifosi della Curva Pisani fanno festa lo stesso, all’89’ ricompare il nuovo bandierone di 28 x 24 metri e lo stadio si scioglie nell’ultimo applauso della stagione per Giacomo Bonaventura: Inzaghi nel finale gli regala la standing-ovation, Giacomino percorre una trentina di metri prima di lasciare il campo applaudendo lo stadio che lo accompagna festoso e regala la cartolina più bella di tutta la serata.
Atalanta – Milan 1-3
Reti: 21’ Baselli(A), 36’ Rig. Pazzini (M), 38’ e 80’ Bonaventura(M)
Atalanta (4-3-3): Sportiello; Zappacosta (79’ D’Alessandro), Benalouane, Masiello, Del Grosso (27’ Cherubin); Baselli (67’ Scaloni), Cigarini, Grassi; Moralez, Denis, Gomez. All. Reja
Milan (4-3-3): Abbiati; De Sciglio (83’ Calabria), Mexes, Paletta, Bocchetti; Van Ginkel, De Jong, Bonaventura(90’ Di Molfetta); Honda, Pazzini, El Shaarawy (68’ Poli). All. Inzaghi
Ammoniti: Masiello (A), Cigarini (A)