Cos’è l’ossigeno-ozono terapia e quali sono i benefici post-Covid
Una riabilitazione per accompagnare i pazienti colpiti dal virus a ritrovare un’attività polmonare regolare
Quali sono le conseguenze del Covid sul nostro corpo? Perché alcuni sintomi permangono anche dopo essere guariti dal virus? Che benefici può portare l'ossigeno-ozono terapia?
In molti soggetti, in particolare nei casi gravi ma non solo, una volta che l’infezione vera e propria è finita persistono diversi sintomi. Tra cui le difficoltà respiratorie, poiché il Coronavirus mette a dura prova la forza della muscolatura respiratoria. Ecco perché, dopo aver contratto il virus, per alcune persone è importante intraprendere un percorso di riabilitazione.
L’ossigeno-ozono terapia per curare l’insufficienza respiratoria
Diversi problemi legati all’insufficienza respiratoria possono essere risolti con l’ossigeno-ozono terapia. Questa tecnica utilizza le potenzialità dell’ozono combinato con l’ossigeno per stimolare e aumentare i meccanismi di protezione nei confronti della produzione di radicali liberi. E per migliorare così la circolazione sanguigna.
Consente di migliorare la compliance a livello polmonare, la vascolarizzazione, l’apporto di ossigeno al sangue e l’apporto del sangue ai polmoni.
I benefici dell’ossigeno-ozono terapia per i malati di Covid
A spiegare l’efficacia dell’ossigeno-ozono terapia è il dottor Ademir Festa, specialista in medicina fisica e riabilitazione presso il Centro Medico M.R. di Gorle.
Il dottor Festa ha testato in prima persona l'efficacia di questa tecnica nell’emergenza Coronavirus. Durante la prima ondata si è recato nell’ospedale di Esine, in Valcamonica, per dare il suo sostegno all’equipe locale.
"La sperimentazione che ho seguito personalmente effettuata su 30 pazienti intubati, in età compresa tra i 70 e gli 87 anni e in condizioni cliniche molto disagiate, è andata a buon fine. Come noto, infatti, il Covid determina complicazioni emboliche e quindi polmonari e l’ossigeno-ozono terapia ha consentito di iperossigenare e “disinfettare” i polmoni aggrediti dal virus. Dopo soli tre giorni di trattamento con trasfusioni di ozono giornaliere, i pazienti sono tornati a respirare autonomamente. Aprendo le porte a quella che può essere una vera e propria rivoluzione nella cura dei pazienti colpiti dal Covid-19".
Ossigeno-ozono terapia per la riabilitazione polmonare
La terapia funziona per i malati di Covid, ma anche per chi ha contratto il virus, è guarito e si trova in una situazione di debilitazione polmonare.
"L’ossigeno-ozono terapia può agire a livello preventivo per migliorare la circolazione. Rendendo il sangue più scorrevole e rendendo quindi più difficoltosa la formazione di micro-trombi che sono alla base dell’infezione. Ossigenare il sangue anche nella fase post-Covid è molto importante. L’autoemo infusione di ozono consente infatti di accelerare il processo di riabilitazione".
L’ossigeno-ozono terapia al Centro Medico M.R. di Gorle
La terapia avviene con somministrazione di ossigeno-ozono per via endovenosa (autoemo infusione).
"Non ci sono controindicazioni anche se è sconsigliata nei pazienti che soffrono di ipertiroidismo" conferma lo specialista. "Il trattamento dura circa 15 minuti. Si prelevano 200-250 cc di sangue che vengono poi “arricchiti” con la miscela gassosa di ossigeno e ozono e reiniettati nel paziente. Che può tornare a riprendere subito l’attività quotidiana senza problemi. Il trattamento va effettuato almeno una volta alla settimana per un mese. Mentre se il quadro clinico polmonare è complicato, anche due volte alla settimana. Poi si consiglia sempre di proseguire almeno una volta al mese per circa un anno".
Per prenotare la propria visita con il dott. Festa, telefonare al numero: 035.4236140 o scrivere a info@centromedicomr.it. Il Centro Medico M.R. si trova a Gorle in via Roma 32, per maggiori informazioni: www.centromedicomr.it.