Pensionata trovata morta in un fosso a Badalasco, frazione di Fara

Era solita camminare nei presso di un fossato a Badalasco, frazione di Fara Gera d’Adda, dove abitava, a pochi passi dalla nota gelateria “Oasi”. Ma ieri, martedì 29 aprile, i familiari - i suoi due figli, dal momento che il marito, Franco Fratus, è mancato - hanno dato l’allarme perché alle 18 Luciana Del Carro, 73 anni, non era ancora tornata a casa.

Alle 21.30, purtroppo, il ritrovamento della donna, senza vita, riversa in quel fossato con pochi centimetri d’acqua che costeggia via Treviglio, strada che collega Badalasco alla Geromina, frazione di Treviglio. L’ipotesi più attendibile è che la donna sia scivolata, forse in seguito a un malore.

Il 118 è intervenuto con ambulanza e automedica, ma ogni tentativo di soccorrere la 73enne si è rivelato vano. Presenti anche i carabinieri della stazione di Fara e Treviglio, per ricostruire l’accaduto, e i vigili del fuoco di Treviglio e Dalmine, anche per illuminare l’area, buia perché in aperta campagna.

«Un episodio che lascia il segno, se penso che appena qualche ora prima l’avevo incontrata e salutata in giro per Badalasco - ha raccontato un conoscente - Sembrava una giornata normalissima per lei, non dava segni di stare male. Certo, con l’età aveva perso un po’ di lucidità, ma non si sarebbe potuto prevedere nulla del genere».