Ladro distrugge porta del bar e registratore di cassa a Cologno: danni per 10mila euro
Un giovane col volto coperto si è introdotto intorno alle 2 di oggi (venerdì 3 maggio) al Chiosco cafè, forse conosceva il locale
Un ladro ha provocato danni ingenti al "Chiosco cafè "di Cologno al Serio, alle 3 di questa notte (venerdì 3 maggio). Il bottino è di trecento euro in tutto, ma per portarseli via ha distrutto il registratore di cassa e l'ingresso, una struttura in legno pregiato.
Ha atteso il buio e che non ci fosse nessuno nei paraggi, poi si è avvicinato al bar e, dopo aver armeggiato un po', è riuscito a forzare la porta d'ingresso. Una volta dentro, si è diretto spedito verso la cassa, è riuscito ad aprirla e poi l'ha svuotata, svignandosela subito dopo.
Un giovane col volto coperto
«Dalle telecamere s'intravede un ragazzotto incappucciato, con un giubbotto chiaro e con la mascherina nera sul viso - ha spiegato il titolare, Gianni Ventriglia -. Con un piede di porco ha divelto gli infissi in acero canadese, un disastro. Si è diretto verso la cassa, ha strappato tutti i cavi e l'ha aperta, quindi si è preso i trecento euro che erano rimasti come fondo. In pochi secondi ha ripulito il bar e se n'è andato».
L'antifurto, che è collegato al cellulare del proprietario, è scattato ma non ha funzionato la scheda telefonica, infatti non è arrivata la segnalazione. La brutta sorpresa l'ha trovata il dipendente che apre il locale, di prima mattina alle 5.30.
Forse conosceva il locale
Un raid fulmineo che ha fatto enormi danni, anche se il locale è assicurato. «Siamo protetti da due istituti di sorveglianza ma non è servito, dev'essere un giovane del posto, perché ha agito dopo le 2, quando si spengono le luci che illuminano il fossato, e se ne è andato a piedi percorrendo quella via» ha commentato amaramente il titolare.
«Si muoveva come se conoscesse bene il locale. Viviamo davvero in un mondo difficile - ha concluso -. Non è tanto il furto in sé, ma il resto: tra cassa e porta almeno diecimila euro di danni. La struttura in legno è particolare ed è stata rovinata. Sporgeremo denuncia ai carabinieri e darò istruzione affinché non si tenga più contante per il fondo cassa. Applicheremo dei cartelli alle vetrate, in modo che lo sappiano tutti».