Per scappare dalla polizia locale si ribalta con l'auto nella piazza di Ghisalba
Ferito, non grave, un 53enne che ha tuttavia rimediato diverse denunce. È successo la sera di martedì 22 agosto sera dopo un inseguimento partito da Urgnano
Una manovra non proprio da asso del volante, diciamo, molto spericolata. Che ha generato paura, nel tardo pomeriggio di martedì 22 agosto, in piazza a Ghisalba. Un'automobile, dopo aver urtato uno dei paracarri in pietra che delimitano la grande piazza Papa Giovanni XXIII davanti alla chiesa di San Lorenzo Martire, si è ribaltata su un fianco. Stava fuggendo da un controllo della polizia locale.
Auto si ribalta in piazza a Ghisalba
Tutto è cominciato nel tardo pomeriggio, quando lungo la strada provinciale Francesca, tra Urgnano e Ghisalba, la polizia locale di Urgnano ha allestito un posto di blocco. Obiettivo, controllare il rispetto delle regole della strada e in particolare il rispetto dell'obbligo di assicurazione per la responsabilità civile.
Gli agenti hanno intimato l'alt all'auto dopo aver verificato, tramite il sistema elettronico in dotazione, che per quel veicolo non risultava una copertura assicurativa valida. Dopo aver accennato a frenare, tuttavia, l'uomo alla guida è tornato sulla carreggiata, accelerando. Immediatamente è cominciato l'inseguimento, in direzione Ghisalba. Giunto dopo il ponte sul fiume Serio, tallonato dalla pattuglia della polizia locale, il fuggiasco ha imboccato la rotatoria contromano, per poi proseguire verso il centro del paese. La fuga è continuata ancora per qualche centinaia di metri, fino alla piazza. Qui però l'uomo ha urtato alcuni paracarri della piazza e si è capottato. Fine della corsa, fine dei giochi per lui.
Danneggiata la piazza dell'architetto Cagnola
Sul posto, attorno alle 18.15, sono intervenuti immediatamente i sanitari del 112. L'uomo alla guida, 53 anni, è stato subito bloccato dalla Polizia locale, non avendo riportato nell'urto ferite che necessitassero il trasporto in Pronto soccorso. Salvo il paracarro abbattuto e altri due danneggiati, non risulterebbero altri danni alla piazza, che insieme alla grande Rotonda neoclassica e al suo "pronao" dell'architetto bergamasco Luigi Cagnola è uno dei simboli del paese.
Diverse denunce
Il conducente dovrà ora rispondere di svariati reati: dalla guida senza assicurazione, alla fuga, e a diversi illeciti stradali. Oltre che del danneggiamento del patrimonio comunale...