Violenza

Picchiava la compagna dopo aver bevuto: in carcere la mattina di Natale

Dopo dieci anni dalle denunce della donna, per le violenze subite quando vivevano insieme in provincia di Bergamo

Picchiava la compagna dopo aver bevuto: in carcere la mattina di Natale
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È stata sottoposta a un vero inferno per circa tre anni, e poi ci sono voluto altri dieci anni perché al suo aguzzino arrivasse una condanna definitiva. Ma alla fine, l'ennesima vicenda di violenza domestica avvenuta in provincia di Bergamo ai danni di una donna, si è conclusa con l'applicazione degli arresti domiciliari per l'ex compagno che la picchiava.

Calci e pugni contro la compagna

Ieri, giorno di Natale, i carabinieri della Stazione di Crema hanno infatti notificato il provvedimento del Tribunale di Bergamo ad un cittadino italiano di 69 anni: dovrà scontare una pena residua di due anni e quattro mesi, dieci anni dopo gli episodi denunciati dalla ex compagna.

L’uomo era stato denunciato dalla ex convivente perché dal 2010 al 2013, talvolta anche da ubriaco, aveva più volte percosso la donna, a suo dire perché perdeva le staffe per motivi di gelosia. Ma più che di gelosia si trattava di possesso e controllo, come quasi sempre in questi casi. La donna, in più occasioni, era stata costretta a ricorrere alle cure degli ospedali a causa di schiaffi, pugni e calci. Veniva pestata in casa, ma anche in auto, e persino in locali pubblici. In una circostanza era stata picchiata e fatta scendere da un’auto e lasciata per strada. In più circostanze l’aveva anche minacciata di morte se avesse presentato delle denunce nei suoi confronti.

La vicenda penale

L’uomo era stato condannato dal Tribunale di Bergamo nel 2014 e nel 2019 la sentenza era stata confermata in appello. Ora la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo ha emesso l’ordine carcerazione per la pena da scontare, disponendo la detenzione domiciliare. Il provvedimento è stato inviato per l’esecuzione ai Carabinieri della Stazione di Crema, competente per territorio, che lo hanno rintracciato e lo hanno sottoposto alla misura presso la sua abitazione.

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