«Pinilla ha ammesso il fallo» Ma lui risponde: «Cazzate»

Non si placano le polemiche sul gol dell’Atalanta nella sfida di domenica sera al San Paolo di Napoli. La rete, firmato da Mauricio Pinilla, sarebbe infatti arrivata, secondo alcuni, in seguito ad un fallo dell’attaccante cileno ai danni del difensore partenopeo Henrique, che avrebbe perso il pallone ai limiti della propria area a causa di uno sgambetto del centravanti nerazzurro. Il pubblico s’è egualmente diviso tra chi ritiene che l’arbitro Calvarese abbia commesso un grande errore e chi, invece, ritiene che sia stata più una ingenuità di Henrique piuttosto che un fallo di Pinilla.
Il Napoli, però, è sicuro: la partita è stata falsata. Attraverso il suo canale Twitter, il club partenopeo ha esposto in modo chiaro (forse fin troppo) la propria posizione, parlando di «vergogna» e di «arbitraggio che falsa il campionato».
E' una vergogna! Tavecchio non può perdere in questo modo la sua credibilità (continua)
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 22 Marzo 2015
Un arbitraggio non da Serie A che falsa il campionato. In Inghilterra questo non sarebbe successo #SSCNapoli
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 22 Marzo 2015
Normalmente la cosa sarebbe finita così, con una squadra che si lamenta e tante moviole che comunque non chiariscono quanto successo. Il fallo parrebbe esserci, ma, come diceva il buon vecchio Boskov, «fallo è quando arbitro fischia». E Calvarese, a scanso di equivoci, non ha fischiato. Ma a rinfocolare la polemica ci ha pensato martedì 24 marzo il Corriere dello Sport Stadio, il quale, in un articolo, scrive: «Che fosse fallo lo ha confessato anche Pinilla, l’autore del gol. Ne ha parlato a un ex compagno del periodo cagliaritano, Gabriele Perico, che oggi gioca nel Cesena, guarda caso penalizzato a sua volta da questo errore. Dopo la sconfitta con la Roma i due amici si sono sentiti. E Pinilla ha candidamente ammesso la verità: era fallo. Anzi, Pinilla era convinto che l’arbitro fischiasse ed è rimasto sorpreso del contrario. Per Perico la beffa è doppia: è bergamasco di nascita ma non può festeggiare di certo il pareggio dell’Atalanta che ha allontanato il Cesena dal quart’ultimo posto e quindi dal lauto premiosalvezza promesso dal presidente Lugaresi».
Pinilla ammette in privato il fallo su Henrique in #NapoliAtalanta http://t.co/txAT5Ho5db pic.twitter.com/ptLXH7O0AH
— Corriere dello Sport (@CorSport) 24 Marzo 2015
Non appena l’articolo è stato postato su Twitter dal quotidiano sportivo romano, è arrivata la risposta, piccata, dell’attaccante cileno, tra i più attivi sui social tra le fila dell’Atalanta.
@CorSport @sscnapoli maaaaaaaaa???? Non scrivere cazzate
— Mauricio Pinilla (@pinigol51) 24 Marzo 2015
Pinilla precisa anche che lui non ha mai parlato con nessun giornalista della testata romana. La polemica si amplia immediatamente ad altri utenti, che intervengono, e soprattutto con il cinguettio del direttore del Corriere dello Sport Stadio, Paolo De Paola, che scrive:
@pinigol51 @marchiofra @CorSport @sscnapoli Vero, mai parlato con noi ma con Gabriele Perico che ce lo ha detto. È ciò che abbiamo scritto
— Paolo De Paola (@p_depaola) 24 Marzo 2015
@p_depaola @marchiofra @CorSport @sscnapoli giuro sui miei figli che no ho mai parlato con Perico tu stai mentendo ..!!
— Mauricio Pinilla (@pinigol51) 24 Marzo 2015
Lo scontro tra i due si chiude lì, con Pinilla e De Paola che preferiscono lasciare spazio agli altri utenti, che hanno continuato a twittare le proprie opinioni commentando l’articolo del quotidiano. Ma l’attaccante cileno ci ha tenuto a fare un’ulteriore precisazione:
Massimo rispetto per il @sscnapoli e i suoi Tifosi ..!! Ma le bugie non li supporto scritte da @CorSport #IlCalcioeDiChiLoAma @Atalanta_BC
— Mauricio Pinilla (@pinigol51) 24 Marzo 2015
Chissà se Pinilla parlerà per rispondere, non attraverso i canali social ma con parole chiare, a quanto riportato sul Corriere dello Sport Stadio.