Ma dai!

Ponte San Pietro, tenta di fermare un ladro e... Per Mario Brioschi oltre al danno, la beffa

L'uomo, appena andato in pensione, è intervenuto vedendo un giovane che stava rubando merce da un supermercato. Spinto, è caduto e ha rotto occhiali e cellulare. «Sono pieno di dolori, cammino con il bastone. Ho chiesto un risarcimento, speravo ci pensasse il supermarket. Mi hanno dato dei buoni»

Ponte San Pietro, tenta di fermare un ladro e... Per Mario Brioschi oltre al danno, la beffa
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di Laura Ceresoli

Dopo anni di lavoro come autista di camion con patente C, il 1° febbraio scorso Mario Brioschi, pontesampietrino di 68 anni, è andato in pensione. Nemmeno il tempo di godersi qualche giorno di meritato riposo che la sua tranquilla quotidianità è stata rovinata da uno spiacevole imprevisto.

Mentre si trovava in un supermercato di via Garibaldi ha assistito, suo malgrado, a un’accesa discussione tra un ragazzo di colore e la cassiera che lo accusava di furto. Nel tentativo di difendere la donna, Mario è stato spintonato dal giovane. Così, a un mese esatto dall’accaduto, si ritrova ancora a fare i conti con una schiena dolorante e varie contusioni che lo costringono a camminare con l’aiuto di un bastone.

«Tutto è cominciato nel pomeriggio del 16 febbraio - racconta il signor Brioschi -. Stavo facendo la spesa e all’improvviso ho notato che la cassiera aveva invitato un cliente ad aprire il giubbino per mostrarle la merce che secondo lei stava rubando. Il giovane, però, in un primo momento ha tolto qualcosa che teneva nella giacca, poi ha colpito la donna al volto con un oggetto che teneva tra le mani, forse una bottiglia».

«Quando ho visto la scena non ho potuto fare a meno di intervenire. Ho cercato di sbarrare la strada al ragazzo per impedirgli la fuga ma lui mi ha colpito con forza alla spalla destra fino a farmi perdere l’equilibrio e a farmi cadere contro la vetrata. Avevo già visto in giro quel ragazzo. Aveva un giubbino rosso corto con delle bande verticali nere, sia alle spalle che all’addome. Era solo, non ricordo di aver notato altri soggetti nei paraggi. Uscito dal supermercato, l’ho visto dirigersi verso la passerella. Avrà avuto circa 25 anni, abbastanza magro, alto circa 170-175 centimetri. Alla fine è stato preso e non ho avuto difficoltà a riconoscerlo quando i carabinieri mi hanno chiamato in caserma per il riconoscimento».

Gli addetti del supermercato hanno subito chiamato i carabinieri e il pronto soccorso. I sanitari hanno ritenuto necessario il trasporto in ambulanza di Brioschi al Policlinico di Ponte San Pietro: «Sono stato visitato e mi hanno detto che sarei guarito nel giro di una settimana - spiega Mario -. Eppure sono ancora pieno di dolori e cammino con il bastone. Mi hanno riscontrato un trauma alla spalla destra. Così devo fare controlli periodici, ma privatamente, perché con il Covid è difficile trovare posto per le visite specialistiche».

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