Ponteranica, trovato morto un cagnolino che viveva in colonia. I volontari: «Lo hanno ammazzato»

Era sparito da qualche ora in zona Gres, dopo il tunnel di via Drossi a Ponteranica. Così, i volontari che se ne occupavano hanno lanciato l'appello sui social. «Non si trova più un cagnolino medio piccolo, nero, orecchie lunghe, con una macchia bianca sul petto. Si chiama Puzzetto» aveva scritto una volontaria in un post pubblicato sul gruppo «Sei di Ponteranica se...». Qualche ora più tardi, però, l'amara notizia: il cagnolino è stato trovato morto, dietro quella che era la sua casa.

Forse un boccone avvelenato, forse picchiato o investito. Puzzetto - come riporta il portale Valbrembanaweb, in contatto con una volontaria - non aveva padrone, ma era accudito e viveva insieme a un altro cane e ad alcuni gatti in una colonia che si trova vicino alla pista ciclabile dei Colli. Domenica 8 gennaio, al mattino, del cagnolino si erano tuttavia perse le tracce.

«Abitualmente si trova insieme ai gatti fuori dal cancello dell'orto, che è di proprietà del signore che ha le serre lì - si legge nel post-appello pubblicato su Facebook -. Esce ogni tanto, fa il suo giro e poi rientra. Non è abbandonato. Ogni mattina noi passiamo ed è sempre lì in compagnia dei suoi amici gatti che ci aspetta, ma stamattina anche  a chiamarlo tante volte non è arrivato».

Uno sconosciuto si è lamentato della presenza di Puzzetto

La preoccupazione per Puzzetto ha generato tante condivisioni, superando le duecento. Qualche ora più tardi, purtroppo, l'amara scoperta: il cagnolino è stato trovato senza vita dietro alla serra, la sua casa. I volontari hanno quindi allertato le autorità e sul posto si sono recati sia i Carabinieri che la Forestale e un veterinario. «L'hanno ammazzato - è l'aggiornamento pubblicato nel gruppo -. Non faceva male a nessuno, era un cane dolcissimo. Maledetto sei tu che gli hai tolto la vita. L'essere umano è la feccia del mondo».

Le cause del decesso non sono chiare. Forse un boccone avvelenato o un investimento, ma il cagnolino potrebbe anche essere stato picchiato, dal momento che al ritrovamento perdeva sangue. Come ha raccontato a Valbrembanaweb una volontaria, un episodio avvenuto venerdì ha fatto nascere qualche sospetto sulla sorte dell'animale: uno sconosciuto si sarebbe avvicinato alla serra, anche lui con un cane libero, dichiarandosi infastidito dalla presenza di Puzzetto. Poi se n'era andato. Non è chiaro se i due episodi siano legati tra loro.