Precipita da un lucernario in Città Alta, muratore muore davanti al figlio e al fratello
Luigi Gritti, 57enne di Almenno San Salvatore, detto Gigi, stava lavorando sul tetto di un palazzo nel borgo storico della città
Tragedia sul lavoro ieri, lunedì 31 gennaio, alle 16 in Città Alta, nei pressi di Porta San Giacomo. Luigi Gritti, 57enne di Almenno San Salvatore, detto Gigi, è morto cadendo da un lucernario largo un metro e mezzo per cause ancora in fase di accertamento: fatto sta che l’abbaino si è aperto sotto di lui, facendolo precipitare per 4 metri, fino al pavimento sottostante. Ha battuto la testa ed è morto sul colpo.
Luigi stava lavorando alla ristrutturazione della copertura e della facciata con l’impresa di famiglia, la “Progetto per Bergamo” di Zogno, di cui era l’anima con i due fratelli Marco e Battista. Proprio Marco, 56 anni, era presente al momento dell’incidente fatale. E c’era anche il figlio di Luigi, Lorenzo, di 20 anni.
A Luigi Gritti mancava soltanto un anno prima di raggiungere la pensione. Era uno sky runner. Collaborava con il Brembate Sopra Calcio 1947 come preparatore atletico per gli Allievi del secondo anno, classe 2005.