Presenze, assenze e ritardi dei consiglieri: ecco i dati raccolti da Simone Paganoni
Il consigliere comunale Simone Paganoni (Patto X Bergamo) ormai dai 29 anni raccoglie le assenze, gli interventi e le votazioni di ogni singolo consigliere di Palazzo Frizzoni
«Tutti sanno che non si giudica un buon consigliere solo dal numero di presenze o interventi in aula, tuttavia anche questi dati possono far riflettere». E’ il modo con cui, ormai da 29 anni, il consigliere comunale Simone Paganoni (Patto X Bergamo) introduce lo studio statistico riguardante le assenze, gli interventi e le votazioni di ogni singolo consigliere. L’analisi, puntualmente, è stata pubblicata anche quest’anno e contiene anche una serie di curiosità.
«Nei primi anni mi ero limitato a raccogliere le presenze e le assenze dei consiglieri – spiega Paganoni -, poi ho aggiunto il numero degli interventi e, su suggerimento di alcuni consiglieri, negli ultimi anni, ho segnalato coloro che risultavano presenti ai consigli ma avevano la cattiva abitudine di arrivare in ritardo o di andarsene in anticipo riducendo, di molto, la loro presenza in aula».
Il primo anno del secondo mandato da sindaco di Giorgio Gori ha visto svolgersi 24 Consigli comunali. In totale le assenze sono state 45, il che significa che la media di presenza è alta, pari al 94,32 per cento, ma più bassa rispetto alla passata legislatura. Se il premio per il consigliere più assenteista lo vince il leghista Alberto Ribolla, con 8 assenze (pari a oltre il 33 per cento del totale), tolto il sindaco Gori sono 13 i consiglieri che non hanno ancora nessuna assenza: Diego Roberto Amaddeo, Massimo Bottaro, Alessandro Carrara, Alessandro De Bernardis, Ezio Deligios, Nadia Ghisalberti, Viviana Milesi, Danilo Minuti, Luca Nosari, Simone Paganoni, Oriana Ruzzini, Massimiliano Serra e Andrea Tremaglia.
Complessivamente (fino al 1 luglio 2020) sono state effettuate in 338 votazioni, mentre gli interventi dei consiglieri sono stati 610 e 131 quelli degli assessori. I consiglieri che sono intervenuti più volte sono Roberto Cremaschi (39 interventi) e Paganoni (35 volte). I più taciturni, invece, sono Maddalena Raineri (1) e Stefano Tironi. Sul fronte degli assessori è invece Sergio Gandi colui che prende la parola più di frequente (32 volte), mentre Marcella Messina è ferma a soli 5 interventi.
Le forze politiche più puntuali (ossia quelle che arrivano sempre in orario e non escono mai prima della fine del Consiglio) sono Ambiente Partecipazione Futuro e Movimento 5 Stelle, con 0 ritardi e 0 uscite anticipate. E se il consigliere più ritardatario è Enrico Facoetti, con 9 ritardi, quello che non riesce proprio a finire una seduta è il candidato sindaco del Carroccio Giacomo Stucchi con ben 24 uscite anticipate su 24 Consigli convocati. Stucchi è anche colui che ha partecipato a meno votazioni (solo 147, pari al 43, 5 per cento del totale).
Chi non ha ancora perso una singola votazione sono Massimo Bottaro, Stelio Conti e Alessandro De Bernardis. Infine, gli assessori più presenti risultano essere Giacomo Angeloni, Marzia Marchesi, Marcella Messina e Loredana Poli (con solo 1 assenza), mentre il meno presente è Andrea Valesini con 6 assenze.