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Episodio allarmante
Presezzo, coltellino alla gola di un 12enne per farsi consegnare il cellulare
Dei loschi figuri hanno sorpreso alle spalle un ragazzino che tornava da scuola, che poi ha chiesto aiuto a chi incontrava in strada
Sembrava una tranquilla giornata di ritorno da scuola, ma dopo sono sbucati due malintenzionati che, minacciandolo, si sono fatti consegnare il cellulare. L'episodio è accaduto lo scorso lunedì 8 aprile a Presezzo e a subire la rapina è stato un dodicenne del paese, che ha poi chiesto aiuto.
Minacciato col coltellino
Il ragazzino, come riportato oggi (martedì 16 aprile) da L'Eco di Bergamo, intorno alle 13 stava facendo ritorno dall'istituto del paese, dove frequenta la seconda media. Arrivato in via degli Artigiani, due loschi figuri a volto coperto sono piombati su di lui, l'hanno preso alle spalle e gli hanno puntato un coltellino alla gola, intimandogli di consegnare il suo telefonino, poi abbandonato a un angolo della strada.
Preso dal panico, subito dopo lo studente ha cominciato ad andare verso la sua abitazione, chiedendo aiuto alla gente che incontrava. Il reato è stato in seguito denunciato ai carabinieri di Ponte San Pietro.
Gli episodi di febbraio
Resta da capire se l'accaduto sia collegato alla rapina e ai tentativi registrati nel comune lo scorso febbraio, quando i genitori avevano espresso preoccupazione per una banda di nordafricani che arrivava in paese apposta per farsi consegnare, con le minacce e la violenza, soldi e smartphone dagli adolescenti.
