Preso il responsabile dell'accoltellamento alla stazione Autolinee di Bergamo (era a Spinone)

È stato individuato e fermato l'autore dell'aggressione che mercoledì 13 novembre ha sconvolto la stazione Autolinee di Bergamo.

Qui un giovane di 26 anni, originario del Mali e appena arrivato a Bergamo da Roma, è stato accoltellato alla nuca e ha riportato ferite da codice giallo.

Trovato a Spinone

Già subito dopo l'aggressione era stato fermato il complice dell'aggressore, anche lui egiziano, che però, avendo le stampelle, non era riuscito a darsi alla fuga.

Il giorno successivo, giovedì 14 novembre, la polizia di Stato di Bergamo, ha proceduto al fermo anche del secondo indiziato, risultato anche l'esecutore materiale della coltellata. Si tratta di un ragazzo del 2003, egiziano e richiedente asilo. Il giovane è stato raggiunto in una cantina abbandonata a Spinone al Lago. 

Qui è stata trovata anche la felpa sporca di sangue e il taglierino usato per compiere l'aggressione.

Cosa è successo

La polizia ha anche ricostruito nei dettagli l'accaduto. I due indiziati si erano imbattuti in prima battuta in un cittadino dello Sri Lanka che stava uscendo dal dormitorio del Galgario. Gli hanno sfilato il portafoglio e strappato il cellulare. La sala operativa della Questura, avvertita, è intervenuta con il personale della Squadra mobile e delle volanti che hanno iniziato a pattugliare la zona.

Poche ore dopo, nei pressi della stazione autolinee, le stesse due persone autrici del furto si sono resi protagonisti dell'aggressione al 26enne del Mali a seguito di una discussione per futili motivi partita dalla richiesta negata di una sigaretta.

Per tali motivi, il soggetto è stato posto in stato di fermo non solo per lesioni aggravate dall'uso di un'arma, ma anche per furto con strappo. Ora si procederà al rito di convalida.