Primo caso di Coronavirus in Lombardia, altri due casi sospetti individuati
Si tratta di un 38enne di Codogno (Lodi) presentatosi all'ospedale in crisi respiratoria. La moglie e un suo conoscente isolati e ricoverati
Primo caso accertato di Coronavirus in Lombardia. Un 38enne di Codogno (Lodi) è attualmente ricoverato in prognosi riservata. La conferma è stata data nella serata di giovedì 20 febbraio dall'assessore regionale Giulio Gallera. L'uomo si è presentato giovedì all'ospedale di Codogno in forte crisi respiratoria, i successivi test avrebbero confermato il contagio ma si attendono gli esiti definitivi dallo Spallanzani di Roma. Nella mattinata di venerdì 21 febbraio, l'Ansa ha reso noto che ci sarebbero altri due contagiati: la moglie del 38enne e una seconda persona entrata in contatto con lui nei giorni scorsi. Per loro, però, non ci sono ancora conferme.
Pare che l'uomo, nelle scorse settimane, abbia cenato con un collega rientrato dalla Cina e secondo alcuni media è in quell'occasione che il 38enne avrebbe contratto il virus. L'amico dell'uomo è stato individuato e accompagnato in isolamento all'ospedale Sacco per ulteriori accertamenti, ha fatto sapere Regione Lombardia. L'assessore Gallera ha aggiunto: «Le persone che sono state a contatto con il paziente sono in fase di individuazione e sottoposte a controlli specifici e alle misure necessarie». All’ospedale di Codogno sono state immediatamente attivate le operazioni di sicurezza previste e sono stati bloccati gli accessi al pronto soccorso. Alle 12.30 di oggi, venerdì 21 febbraio, è attesa una conferenza stampa per chiarire la situazione.