E l’U16 ospita la Juventus

Primavera, sfida ad altissima quota La Berretti si gioca il tutto per tutto

Primavera, sfida ad altissima quota La Berretti si gioca il tutto per tutto
Pubblicato:
Foto in copertina: Piccoli esulta coi compagni della Primavera. Foto Atalanta.it

 

Parte un altro weekend importante per tre delle quattro formazioni nerazzurre dell’attività agonistica ancora in corsa per gli scudetti giovanili. Con l’Under 15 che ha dovuto dire addio anzitempo al tricolore e l’Under 17 che inizierà il proprio cammino nelle fasi finali tra quindici giorni, Primavera, Berretti e Under 16 saranno invece di scena tra poche ore.

 

 

Partendo dalla Primavera, la truppa guidata da Brambilla scenderà in campo domani, domenica 19 maggio, alle 12 all’Atalanta Training Center per affrontare l’Inter. L’incontro che vedrà contrapposte la prima e la seconda forza del campionato Primavera 1 si prospetta molto equilibrato e combattuto. Entrambe le compagini stavano vivendo un ottimo periodo di forma prima di accusare una battuta d’arresto nell’ultima uscita e nel corso della stagione hanno dimostrato di giocare un calcio spettacolare. Le due rose vantano tra le proprie file giocatori importanti per la categoria: Kulusevski e Salcedo sono gli elementi con più qualità tecnica, Colpani e Gavioli sono i cervelli delle rispettive squadre, Piccoli e Adorante i bomber, senza dimenticare le saracinesche Carnesecchi e Dekic. Per competere ad alti livelli, bergamaschi e meneghini hanno allestito dei gruppi ricchi di giocatori con grandi prospetti e i risultati stanno pagando. All’andata, la gara contro i milanesi era terminata con una vittoria dei padroni di casa, che allo stadio Breda di Sesto San Giovanni erano riusciti a ribaltare il punteggio recuperando lo svantaggio iniziale firmato da Piccoli. Nel match di ritorno, gli orobici giocheranno con più tranquillità, avendo a disposizione due risultati su tre in virtù dei cinque punti di vantaggio a due partite dal termine della regular season. La corazzata di Armando Madonna spera di tornare dalla trasferta con un successo che permetterebbe alla sua squadra di riaprire i giochi portandosi a meno due dalla capolista. La Dea però non ci sta e proverà da subito a conquistare matematicamente la prima posizione.

 

[Carnesecchi, portiere della Primavera. Foto Atalanta.it]

 

Se la sfida della Primavera potrebbe anche finire in parità per premiare i giocatori bergamaschi, non sarà lo stesso per la Berretti. L’Under18 allenata da Lorenzi deve obbligatoriamente cercare la vittoria oggi alle 15 sul campo del Sassuolo. Dopo non essere riuscita ad avere la meglio sul Torino sette giorni fa pur avendo giocato una partita da squadra vera, la formazione dei classe 2001 deve conquistare i tre punti e sperare in un trionfo del Sassuolo o un pareggio nell’ultimo match con il Torino. Solo la prima classificata nel girone da tre squadre si qualificherà alla finale scudetto e con questa combinazione di risultati la Dea strapperebbe il pass per l’ultimo atto del campionato Berretti. I nerazzurri si confronteranno con la vincitrice del girone B e giocando lontano dalle mura amiche non partono come favoriti. Gli emiliani faranno affidamento sulla solidità del pacchetto arretrato, vero e proprio punto di forza nel corso della stagione neroverde con sedici reti subite in 22 giornate. La straordinaria propensione al gol dell’attacco bergamasco proverà in tutti i modi a piegare le resistenze dei padroni di casa.

 

[Esultanza di Rosa con i compagni dell'U16. Foto Atalanta.it]

 

Chiuderà il cerchio l’Under 16, impegnata domani pomeriggio alle 15 al Centro Bortolotti nell’andata dei quarti di finale contro la Juventus. I classe 2003 sfideranno i vice Campioni d’Italia, una formazione capace di vincere il girone A con 54 punti e in grado di realizzare sessantuno reti in 24 partite. Un bottino molto importante se messo a confronto con i numeri del gruppo di Zanchi che parlano di 43 punti e 51 gol messi a segno. Sulla carta i piemontesi hanno i favori del pronostico per il passaggio del turno, ma l’ambiente caldo di Zingonia, con i sostenitori pronti a spingere le giovani promesse al successo, potrebbe fare la differenza. I gioiellini orobici hanno le qualità per fare il colpo grosso e proveranno in tutti i modi a centrare la semifinale.

Seguici sui nostri canali