Progetto Origin, raggiunte le 3.696 adesioni ma c'è ancora tempo per farsi avanti
La ricerca, promossa dall’Istituto di ricerca Mario Negri, è aperta ai cittadini della Val Seria a e della Val Gandino. Il progetto vuole indagare l’esistenza di una correlazione tra i fattori genetici dei pazienti e il decorso dell’infezione da Covid
A poco più di un mese dall'avvio, il progetto Origin, promosso dall’Istituto di ricerca Mario Negri, ha già raccolto 3.696 adesioni da parte dei cittadini della Val Seria a e della Val Gandino. Per aderire al progetto di ricerca, che vuole indagare l’esistenza di una correlazione tra i fattori genetici dei pazienti e il decorso dell’infezione da Covid, ci sarà tempo fino alla fine di novembre.
La proroga del periodo d’apertura è stata decisa per scongiurare il rischio che le restrizioni alla mobilità, conseguenti all’istituzione della zona rossa in Lombardia, abbiano effetti sull’adesione. Ad Origin possono partecipare tutti i maggiorenni che abbiano eseguito almeno un test sierologico e/o un tampone compilando un questionario cartaceo presente nei Municipi o nelle biblioteche cittadine, oppure collegandosi al sito origin.marionegri.it.
Alla chiusura dei questionari verranno selezionati 1.200 volontari: 400 tra coloro che hanno contratto l’infezione in forma grave; 400 paucisintomatici o asintomatici e, infine, 400 che non sono mai entrati in contatto con il virus. Ai partecipanti verrà poi prelevato il sangue per effettuare le indagini genetiche.