Pugnalato per motivi passionali a Romano, finisce in ospedale con prognosi riservata

Sabato di violenza nel centro di Romano. Nella notte infatti è avvenuto un agguato nei confronti di un uomo di nazionalità albanese. L’uomo che viaggiava a a bordo della sua vettura è stato prima inseguito da un altro veicolo, il cui conducente dopo vari tentativi è riuscito a bloccarlo.

L'accoltellamento

A bordo dell’automobile che inseguiva l’albanese c’erano due uomini, uno di questi è sceso dal veicolo e si è avvicinato all’automobile inseguita e con la scusa di parlare ha fatto uscire dall'abitacolo il conducente. Dopo una breve e animata discussione, l'inseguitore ha sferrato una coltellata all'altezza dell’addome dell’uomo inseguito e insieme al suo complice che lo attendeva in auto è scappato lasciandolo a terra in un bagno di sangue.

Il soccorso

Il trambusto e le grida hanno attirato l'attenzione dei residenti che hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono arrivati i soccorritori del 118 che hanno trasportato l’uomo ferito codice rosso al pronto soccorso di Romano. Da qui l'immediato trasferimento in prognosi riservata all’ospedale di Bergamo dove solo dopo due giorni è stata sciolta la prognosi e l’uomo è stato dichiarato fuori  pericolo di vita. La ferita causata dalla coltellata lunga dieci centimetri sull' addome era talmente profonda che ha quasi lesionato uno degli organi interni.

Le indagini e la denuncia

I Carabinieri della Stazione di Romano, giunti subito sul posto, di un indagini serrate hanno identificato i responsabili dell’agguato. Si tratta di due pregiudicati di nazionalità albanese. Il movente è di natura passionale, dovuta ad una relazione extraconiugale. I due sono stati arrestati e l’accusa nei loro confronti è di tentato omicidio.