Punto nascite ad Alzano, l'Asst Bergamo Est: «Riaprirà non appena ci saranno le condizioni»
L'azienda sanitaria smentisce nuovamente le voci di una chiusura del reparto di maternità. Il punto nascite è stato momentaneamente chiuso a causa dell'emergenza Covid
«Spiace apprendere, ancora una volta, di voci infondate relative alla chiusura definitiva del punto nascita dell’ospedale Pesenti Fenaroli di Alzano Lombardo». In poche righe, con un messaggio pubblicato sui social network, alza
«Peraltro – aggiunge la nota - l’attività ambulatoriale e diagnostica legata alla gravidanza non è mai stata interrotta e continua a svolgere il proprio ruolo, in stretto raccordo con il consultorio».
«Nei nostri presidi ospedalieri sono purtroppo ancora presenti, seppur con numeri contenuti, pazienti affetti da Covid – prosegue l’Azienda socio sanitaria territoriale -. Rimane attiva nei diversi presidi gestiti dall’Asst Bergamo Est (Seriate, Alzano, Lovere, Piario, Gazzaniga) l’organizzazione per aree differenziate (Covid positivi, aree grigie, Covid free) che condiziona in modo significativo l’intera attività ordinaria. È evidente che anche i percorsi ospedalieri risentono fortemente dell’organizzazione straordinaria venutasi a creare; l’imperativo è la messa in sicurezza dei pazienti e l’attuale situazione epidemiologica non ci consente ancora un ritorno alla normalità».
L’annuncio di una riapertura del punto nascite, ad oggi, a fronte della realtà dei fatti, apparirebbe prematuro. La stessa Regione Lombardia durante l’estate aveva ribadito di «non aver previsto alcuna chiusura del punto nascita dell’ospedale di Alzano Lombardo».
«Nel periodo di emergenza Covid-19 l’Asst Bergamo Est - conclude il comunicato - per garantire un’assistenza appropriata e in sicurezza delle gestanti, ha temporaneamente trasferito il reparto maternità, e quindi il personale ostetrico e ginecologico dell’ospedale Pesenti Fenaroli al Bolognini di Seriate, da sempre attivo, anche in piena emergenza Covid. Per continuare ad assicurare l’accompagnamento alle gestanti della zona di Alzano è stato inoltre rafforzato il servizio di ostetrica del territorio».