Quattro colpi (due riusciti, due tentati) ai bancomat in Bergamasca in sole 24 ore
Bottino pieno a Torre Boldone e Bagnatica, mentre l'allarme ha funzionato a Suisio e Urgnano. Si tratta probabilmente della stessa banda

È stato un fine settimana "agitato" in provincia di Bergamo, con ben quattro sportelli bancomat che sono stati fatti saltare tra venerdì 3 e domenica 5 gennaio. Pochi giorni prima, lo stesso era successo a Chiuduno.
A Suisio e Torre Boldone
Il primo colpo - tentato ma non riuscito - è andato in scena nella notte tra venerdì e sabato a Suisio, alla filiale della Banca Agricola Mantovana (Monte dei Paschi) in via Belvedere. In questo caso, pare sia stato l’allarme a mettere in fuga la banda.
Poche ore dopo, intorno alle 5 della mattina di sabato, il primo colpo riuscito. A esplodere è stato il bancomat della Bper di via Carducci a Torre Boldone. Ancora le autorità non sanno l'esatto ammontare del bottino, ma - secondo L'Eco di Bergamo - si tratterebbe di una somma ingente, visto solitamente i bancomat vengono riforniti di banconote il venerdì pomeriggio per far fronte alle esigenze del fine settimana.
A Bagnatica e Urgnano
Ventiquattro ore dopo, nuovo colpo riuscito, questa volta a Bagnatica, alla filiale Banco Bpm in piazza Barborini e d’Andrea. Secondo le testimonianze (soprattutto video), i malviventi erano almeno tre. Anche qui, come a Torre Boldone, il bottino non è ancora stato quantificato, ma sarebbe ingente.
Quella stessa notte (tra sabato e domenica), infine, un tentativo andato a vuoto è stato registrato a Urgnano, al bancomat del Banco Bpm di viale delle Rimembranze. Come a Suisio, pare sia stato l'allarme a costringere i malviventi alla fuga.
È la stessa banda?
Ancora non è chiaro se si tratta della stessa banda ad aver compiuto (e tentato) i vari colpi, ma certo le autorità sottolineano come il modus operandi sia sempre lo stesso: gli sportelli vengono fatti saltare con un esplosivo artigianale che viene infilato nelle fenditure dei bancomat.