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Così non va
«Ragazzi, fermatevi!»: lo sfogo della sindaca di Cologno dopo l'ennesimo rogo all'ex filanda
Chiara Drago ha pubblicato un lungo post dopo il terzo atto di vandalismo nel complesso abbandonato in sole tre settimane
Tre episodi in tre settimane. L'ultimo la sera di ieri, giovedì 7 agosto. Si sta parlando degli incendi appiccati all'ex filanda di Cologno al Serio, dove sono dovuti intervenire di nuovo tre squadre dei Vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Calcio per spegnere le fiamme e riportare la calma. Sul posto, anche la proprietà e l'assessore al Commercio, Renato De Franceschi.
L'ipotesi della banda di maranza
Come spiega PrimaTreviglio, è probabile che dietro i roghi e gli atti di vandalismo allo stabile abbandonato di via Circonvallazione ci sia la mano di una banda di "maranza", che non trova di meglio da fare che intrufolarsi nel fabbricato e dare fuoco a quello che trova.
Ieri sera, l'allarme è scattato intorno alle 21. I carabinieri stanno ora vagliando le immagini della videosorveglianza per provare a individuare i colpevoli. Intanto, l'assessore De Franceschi ha commentato: «I pompieri hanno escluso l'autocombustione e vicino a una finestra sono state trovate delle cassette accatastate a mo' di scaletta. L'ipotesi più probabile è che si tratti di un atto di vandalismo. A bruciare sono state plastica e legna».
Un caso simile a Bergamo: la ex Reggiani
Si tratta, purtroppo, di episodi simili a quelli che da tempo avvengono anche alla ex Reggiani a Bergamo città, abbandonata da anni e diventata un enorme "parco giochi" per ragazzini e una casa per sbandati o senzatetto. Proprio la ex Reggiani, a giugno, è stata anche teatro di una tragedia: una ragazzina si è tolta la vita gettandosi dal tetto di uno dei capannoni abbandonati del complesso.
Il commento della sindaca
Tornando a Cologno, anche la sindaca Chiara Drago, sui social, ha parlato del caso della ex filanda. Proprio la prima cittadina, dopo il precedente caso avvenuto il 30 luglio, aveva annunciato un'ordinanza affinché la proprietà tenesse lo stabile libero dalle sterpaglie, che favoriscono le fiamme.
Su Facebook, Drago ha scritto:
«Ancora fuoco alla Filanda. Non è la prima volta quest’estate. Qualcuno entra e appicca incendi. Un gesto pericoloso, che può avere conseguenze molto gravi. Ogni volta devono intervenire i vigili del fuoco, distolti da emergenze reali. E ogni volta c’è il rischio che qualcosa sfugga di mano.
Dalle segnalazioni raccolte, si tratta con tutta probabilità di ragazzini. Non sappiamo se lo fanno per noia, sfida o chissà cos’altro, ma il fuoco non è un gioco. Ragazzi, fermatevi! Lo diciamo per la vostra sicurezza e per quella degli altri.
Il Comune sta intervenendo: sono state raccolte segnalazioni e si stanno visionando le immagini della videosorveglianza. Questa storia deve finire. Il mio appello è rivolto anche ad altri ragazzi e ragazze: a chi ha visto, a chi sa qualcosa. Fatevi avanti! Ci aiuterete a evitare che la situazione degeneri. Non si scherza con il fuoco!
Ai genitori: vi invito a parlarne con i vostri figli. Anche una semplice conversazione può servire a prevenire comportamenti pericolosi e a darci elementi per intervenire. Diamoci una mano, come comunità. Non “copriamo” comportamenti sbagliati, che possono creare danni anche a chi li mette in atto!».
