inchiesta covid

Ranieri Guerra indagato dalla Procura di Bergamo per aver fornito false informazioni

La notizia è stata anticipata da Report. Avrebbe fornito false informazioni quando è stato chiamato a deporre come persona informata sui fatti nell’ambito dell’inchiesta condotta sul mancato aggiornamento del piano pandemico italiano

Ranieri Guerra indagato dalla Procura di Bergamo per aver fornito false informazioni
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Ranieri Guerra, direttore vicario dell’Organizzazione mondiale della sanità e fino al 2017 responsabile della prevenzione al Ministero della Salute, è indagato dalla Procura di Bergamo per aver fornito false informazioni quando è stato chiamato a deporre come persona informata sui fatti nell’ambito dell’inchiesta condotta sul mancato aggiornamento del piano pandemico italiano.

La notizia è stata anticipata da Report sui propri canali social. La trasmissione televisiva in onda su Rai3, con le sue inchieste, per prima aveva fatto emergere le pressioni che Ranieri Guerra avrebbe esercitato sui ricercatori dell’Oms di stanza a Venezia, in particolare su Fancesco Zambon.

Zambon era a capo di un team di esperti che avevano redatto uno studio in cui si sottolineava il mancato aggiornamento del piano pandemico nazionale (fermo al 2006) e si definiva caotica la gestione dell’emergenza sanitaria da parte delle autorità italiane. Accuse che però Guerra ha sempre negato, sostenendo al contrario di non aver esercitato alcuna pressione sui ricercatori veneziani.

Ai magistrati Zambon avrebbe riferito di aver ricevuto da Ranieri Guerra una mail in cui chiedeva di modificare una parte dell’analisi che stava per essere pubblicata sul sito dell’Oms, in particolare il riferimento al piano pandemico italiano non aggiornato.

Dopo la pubblicazione la sede di Pechino dell’Oms, Ranieri Guerra avrebbe chiesto a Francesco Zambon di ritirare lo studio per correggere alcuni errori relativi al susseguirsi dello sviluppo dell’epidemia in Cina, ma il report non è più stato caricato online.

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