Rapina alle Poste di via Lochis a Mozzo, impiegata minacciata con pistola colta da malore

Momenti di paura la mattina di oggi (venerdì 18 agosto) a Mozzo, dove alle Poste di via Lochis, proprio in centro paese, è andata in scena una rapina.

Alle 8.20, mentre l'impiegata stava aprendo l'ufficio, un individuo col volto coperto e armato di pistola le si è presentato alle spalle e le ha intimato di entrare. Una volta dentro, si è fatto consegnare il denaro custodito anche in cassaforte ed è poi fuggito. L'ammontare del bottino sarebbe di circa diecimila euro.

Due auto dei carabinieri sono giunte sul posto poco dopo, avvisate a quanto pare proprio dall'impiegata. La quale è stata colta da malore per lo choc di quanto accaduto: un'ambulanza l'ha portata in ospedale per degli accertamenti, ma le sue condizioni non sembrerebbero essere gravi.

Nel frattempo, i carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere, sia private che quelle pubbliche (le hanno richieste agli uffici comunali) e sono ora in corso accertamenti. Si tratta della seconda rapina in pochi giorni a Mozzo, dato che la mattina di lunedì (14 agosto) il tabaccaio della Dorotina, nonché l'unica edicola rimasta aperta in paese, ha subito un altro colpo, con il titolare che è stato anche minacciato con un coltello. In quel caso, fortunatamente, il malvivente è stato subito rintracciato e la refurtiva riconsegnata.