Rapina all'ufficio postale di Castelli Calepio: in carcere a Bergamo i tre presunti autori
Il colpo a febbraio 2021, rubati circa mille euro. Arrestati un 52enne e un 51enne di Como e un 43enne kosovaro
Tre uomini sono stati arrestati dai carabinieri questa mattina (2 aprile) all’alba e portati in carcere, a Bergamo, perché ritenuti essere i responsabili di una rapina commessa a febbraio dell’anno scorso ai danni di un ufficio postale di Castelli Calepio.
Si tratta di un uomo di 52 anni residente a Blevio, di un cinquantunenne di Como e di un uomo di 43 anni di origini kosovare residente a Cavernago, tutti già gravati da precedenti specifici. I tre, arrestati dai carabinieri della compagnia di Bergamo coadiuvati dai militari del comando provinciale di Como, sono accusati di rapina aggravata, ricettazione e porto abusivo di armi da fuoco in concorso. Nelle rispettive abitazioni, perquisite, sono stati trovati anche parte degli indumenti indossati nella rapina.
La rapina era stata commessa da due uomini mascherati con casco e sciarpa, uno armato dei quali era anche armato con una pistola. Nell’occasione i rapinatori avevano arraffato circa mille euro in contanti, prima di fuggire in sella a uno scooter; motorino che, secondo le indagini condotte dai carabinieri della stazione di Grumello del Monte, era stato rubato in provincia di Milano.
Gli investigatori, controllando le immagini riprese dalle decine di telecamere di videosorveglianza comunali e private installate nella zona, hanno ricostruito i movimenti dei due rapinatori notando che lo scooter era quasi sempre seguito a distanza da un’altra autovettura, guidata dal terzo complice.
Grazie a questi elementi, oltre a successivi accertamenti tecnici, è stato possibile dare un nome e un volto ai tre presunti autori della rapina, ora detenuti nel carcere di via Gleno.