Indagato

Rapina ed estorsioni a coetanei a Bergamo, sedicenne del Bresciano finisce in comunità

Colpì un ragazzo con una bottiglia: misura cautelare disposta dal gip ed eseguita dai carabinieri di Stezzano per due episodi, l'8 marzo e il 12 aprile

Rapina ed estorsioni a coetanei a Bergamo, sedicenne del Bresciano finisce in comunità

È finito in comunità un sedicenne del Bresciano accusato di una serie di episodi di violenza e sopraffazione contro altri minorenni. La misura cautelare è stata eseguita la mattina del 3 ottobre dai carabinieri di Stezzano, su disposizione del gip del Tribunale per i Minorenni di Brescia.

Il provvedimento prevede appunto il collocamento in comunità e l’affidamento ai Servizi sociali, con l’obiettivo di avviare un percorso di rieducazione e prevenire nuove aggressioni.

Le indagini dei militari hanno permesso di ricostruire due episodi particolarmente gravi a Bergamo. L’8 marzo 2025, il ragazzo avrebbe colpito un coetaneo alla testa con una bottiglia, portandogli via le chiavi di casa e chiedendo denaro per restituirle. Il 12 aprile, invece, avrebbe aggredito altri minorenni, strappando loro i vestiti e riprendendo la scena con il cellulare. Il video era poi stato diffuso sui social.

Raccolti gli elementi a suo carico, la Procura minorile ha chiesto e ottenuto la misura cautelare. Il giovane è ora affidato all’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Brescia, che seguirà il percorso di recupero e tutela delle vittime.