Rapina una donna a Gorlago, poi aggredisce i carabinieri: 51enne neutralizzato col taser

Ha rapinato una donna a Gorlago, prendendola per i capelli e a calci in faccia. Poi, quando i carabinieri l'hanno portato in caserma, li ha colpiti con una sedia. Motivo per cui lo hanno dovuto neutralizzare con il taser.

La rapina

Una serata indubbiamente movimentata per i militari dell'Arma, quella di ieri (martedì 5 dicembre), quando intorno alle 22.50 una donna del paese ha chiamato la Centrale operativa di Bergamo dicendo che aveva visto un uomo tirare per la chioma a una signora in strada. Giunti sul posto, i militari hanno trovato l'uomo seduto tranquillo sul marciapiede, mentre la vittima, una 48enne originaria di Verona, si era rifugiata terrorizzata all'interno di un ristorante.

Bloccato col taser

Il sospettato, un 51enne marocchino pregiudicato, è stato condotto alla stazione di Grumello del Monte. Durante la compilazione degli atti, però, si è infuriato pretendendo di andare via. Al rifiuto dei carabinieri, ha afferrato una sedia di legno e li ha colpiti diverse volte, ferendoli, fino a quando per bloccarlo non è rimasta altra soluzione che l'utilizzo del taser. Una volta reso inoffensivo, lo si è quindi ammanettato.

Nel frattempo, la vittima ha formalizzato la denuncia, dichiarando che l’uomo l’aveva colpita con dei calci al volto ed in altre parti del corpo e, inoltre, le aveva sottratto il cellulare e del denaro in contanti, trovati in seguito a una perquisizione in possesso dell’arrestato. Oltre che di rapina, è accusato di resistenza a pubblico ufficiale. Trattenuto in camera di sicurezza, al successivo processo per direttissima si è disposta oggi la custodia cautelare in carcere.