Regione Lombardia: «Chi ha avuto il Covid non pagherà il ticket per tutto il 2021»
L’agevolazione, introdotta a giugno e rinnovata una prima volta il 7 settembre, riguarda le attività di follow-up per i pazienti che hanno contratto il Covid e che sono guariti dalla malattia
«Chi ha avuto il Covid continuerà a non pagare il ticket per esami e visite di accertamento dovute alla malattia». Lo ha annunciato ieri, mercoledì 30 dicembre, il presidente Attilio Fontana, commentando l’approvazione da parte della giunta regionale del rinnovo per tutto il 2021 dell’esenzione con codice D97. Un provvedimento che prevede una copertura finanziaria pari a 4,4 milioni di euro.
L’agevolazione, introdotta a giugno e rinnovata una prima volta il 7 settembre, riguarda le attività di follow-up per i pazienti che hanno contratto il Covid e che sono guariti dalla malattia. «In particolare, le visite infettivologiche, pneumologiche, cardiologiche, neurologiche, fisiatriche ed ematologiche, con gli esami diagnostici ad esse collegate – ha aggiunto l’assessore al Welfare Giulio Gallera -. Sono inclusi anche i colloqui psicologici e clinici, particolarmente importanti per le molte persone colpite dal coronavirus. Regione Lombardia ha deciso di estendere ulteriormente questa misura, ritenendo fondamentale ogni attività di controllo e d’indagine diagnostica successiva alla malattia».