Resta in gravi condizioni la bambina di Costa Volpino che ha rischiato di annegare al lago
La prognosi resta riservata. L’incidente è avvenuto a Pizzone di Pisogne poco dopo le 17 di domenica 26 luglio

Resta in condizioni gravi la bambina di 11 anni, di origine senegalese, che nel pomeriggio di domenica 26 luglio ha rischiato di annegare a Pizzone di Pisogne, sulla sponda bresciana del Lago d'Iseo. La bimba, di Costa Volpino, era andata al lago per trascorrere il pomeriggio con gli amici quando, dopo essere entrata in acqua, è scomparsa.
L’incidente è avvenuto poco dopo le 17 e stando alle prime ricostruzioni, la bimba è rimasta in arresto cardiaco per oltre mezz’ora. Per recuperare la piccola, riportata esamine a riva, si è tuffata in acqua una decina di persone; per soccorrerla sono intervenuti anche due volontari della Croce Rossa che per caso si trovavano nella zona, praticandole il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca.
Immediata la chiamata al 118, che ha inviato sul posto un’ambulanza e l’elisoccorso, che ha trasportato la bambina all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove è tutt’ora ricoverata. Qui, la bimba è stata portata in cardiologia, stabilizzata e poi trasferita nel reparto di terapia intensiva pediatrica. La prognosi per il momento resta riservata.