Rischia di annegare nell’Adda, salvo per miracolo
Dopo il decesso di sabato 22 agosto, domenica un altro bagnante soccorso e in gravi condizioni

Un pomeriggio di svago che si trasforma in dramma. È quanto accaduto nel tardo pomeriggio di domenica 23 agosto. Protagonisti dell’episodio, due bagnanti che si trovavano nelle acque dell’Adda a Cassano, quando si sono trovati improvvisamente in difficoltà. Uno dei due è stato tratto in salvo sulla sponda cassanese del fiume, mentre l’altro è stato trascinato fino a Fara Gera d’Adda. Per fortuna però non c’è scappato il morto, come è invece accaduto sabato 22 agosto.
Gravissimo un 45enne. Sul posto è stato dispiegato un gran numero di mezzi di soccorso, fra cui i carabinieri di Verdello, di Zingonia e i Vigili del fuoco di Treviglio. L’uomo, 48enne marocchino di Calusco, è salvo per miracolo. È stato tratto in salvo dai sommozzatori di Treviglio dopo una permanenza in acqua di 25 minuti. È stato rianimato sul posto, dove è arrivato anche l’elisoccorso da Milano, che ha trasportato la vittima in ospedale a Bergamo. Il sindaco di Fara Raffaele Assanelli ha raggiunto i soccorritori sul posto.
La dinamica. Non è ancora emersa l’esatta dinamica dell’incidente. Forse il 48enne cercava di trarre in salvo l’amico o forse è stato lui, fin dal principio, a trovarsi in pericolo.