Rissa tra senzatetto degenera in aggressione alla stazione di Bergamo: donna di 37 anni gravissima
Un nordafricano l'ha colpita al volto senza alcun motivo e, cadendo, lei ha sbattuto la testa contro il marciapiede
Una rissa tra senza fissa dimora è degenerata nell’aggressione di una donna a Bergamo, in via Bartolomeo Bono, vicino alla stazione, intorno all’1,30 della notte tra mercoledì 20 e giovedì 21 luglio.
Tutto è cominciato con la lite tra due individui, dai contorni ancora da chiarire, che è poi sfociata in uno scontro fisico: subito è scattato l’allarme e sul posto si sono recati i Carabinieri e il personale del 118. Il disordine è stato sedato e a uno dei due soggetti coinvolti nella vicenda, un ventenne nordafricano sotto effetto di alcol, sono state prestate le cure mediche dai sanitari per delle ferite riportate alla testa.
A un certo punto, però, quest’ultimo, nonostante il tentativo delle forze dell’ordine e dei soccorritori di tenerlo calmo, ha sferrato all’improvviso, probabilmente perché in stato alterato, un pugno al viso di una senzatetto di 37 anni, che è caduta a terra sbattendo violentemente il capo contro il marciapiede.
L’aggredita è stata portata al vicino pronto soccorso dell’Humanitas Gavazzeni ma, in seguito, i medici hanno constatato le gravi condizioni in cui si trovava ed è stata trasferita all’ospedale Papa Giovanni, dove ha subìto un delicato intervento alla testa. Sebbene la situazione sia ancora seria, la donna risulta fuori pericolo. Il ventenne, invece, è stato arrestato e portato in carcere in via Gleno in attesa dell’interrogatorio di convalida del fermo.