Risse e disordini: revocata la licenza a un bar di Mozzo
L'ultimo episodio il 24 settembre scorso. Durante un diverbio, due uomini erano rimasti feriti con una bottigliata e un fendente al fianco
Revocata la licenza al titolare di un bar di Mozzo, dopo le segnalazioni dei carabinieri che erano dovuti intervenire più volte, in passato, per gravi eventi di disordine.
I militari dell'Arma di Curno gli hanno notificato il provvedimento nella giornata di ieri (venerdì 29 settembre), secondo le disposizioni del Testo unico leggi di pubblica sicurezza.
Risse e rumori molesti
Secondo quanto reso noto, le forze dell'ordine nel corso degli ultimi mesi erano intervenute presso il locale in questione per segnalazioni di risse e rumori molesti. L’ultimo episodio risale alla notte del 24 settembre scorso, quando veniva segnalata una violenta rissa all’esterno: in quella circostanza sono rimaste ferite due persone, uno alla testa con una bottigliata, mentre l’altro al fianco con un fendente.
Violazioni penali e amministrative della proprietà
Gli episodi criminosi e di disordine sociale creati dagli avventori, con l'aggiunta delle ripetute violazioni penali e amministrative da parte della proprietà e le segnalazioni di degrado da parte della cittadinanza, fortemente allarmata, per le autorità ha evidenziato come l’esercizio rappresenti un concreto pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Alla luce degli elementi raccolti dai carabinieri di Curno e in considerazione che il locale, negli ultimi anni, era stato già colpito da diversi provvedimenti di sospensione dell’attività, il questore di Bergamo Stanislao Schimera ha di conseguenza emesso il decreto di revoca della licenza.