Ritardi e tagli nella fornitura dei vaccini anti-Covid, l'Asst ferma le consegne alle Rsa
La priorità sarà per i richiami: per essere immunizzati è necessario eseguirli dopo 21 giorni dalla prima somministrazione
La Lombardia e, la Bergamasca, devono fare i conti con il taglio nella fornitura dei vaccini da parte della Pfizer all’Italia. Il ritardo nella consegna delle dosi è stato annunciato dall’azienda tedesca alla fine della scorsa settimana, che arriva proprio nel momento in cui in Lombardia e in provincia stanno iniziando le somministrazioni dei richiami, avviate nella mattinata di lunedì (18 gennaio) negli ospedali Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Bolognini di Seriate.
Le Aziende socio sanitarie territoriali stanno cercando di correre ai ripari rivedendo il piano di distribuzione dei vaccini, in modo tale da garantire a quanti hanno già ricevuto la prima dose di poter ricevere anche la seconda. Per questa ragione, nei prossimi giorni, le consegne alle Rsa della provincia subiranno uno stop temporaneo.
Per riorganizzare la campagna vaccinale si guarda soprattutto alle scorte accantonate per assicurarne il suo prosieguo che, dopo un inizio molto più che stentato, pareva essere entrato a pieno regime e proseguire senza intoppi. «Essendoci concrete possibilità di ritardi nelle forniture – aveva sottolineato il presidente Attilio Fontana -, mantenere una percentuale di dosi di sicurezza è fondamentale per essere certi di arrivare alla fase dei richiami con le dosi necessarie. Mancare il richiamo significa vanificare anche la prima vaccinazione».
Intanto, ieri è stato il giorno del richiamo per i primi 75 operatori sanitari che erano stati vaccinati il 27 dicembre scorso in occasione del V-Day europeo. Le seconde dosi dono state somministrate in mattinata al Papa Giovanni e al pomeriggio all’ospedale di Seriate.
Complessivamente, all’ospedale di Bergamo sono stati somministrati 4.500 vaccini, di cui 3.500 agli operatori dell’ospedale, 265 ai medici, pediatri e operatori esterni, 100 ai dipendenti dell’Ats e 600 ai volontari del soccorso. Numeri cui aggiunte oltre 1.500 dosi distribuite alle Rsa e alle cliniche private. Le vaccinazioni eseguite nelle strutture afferenti all’Asst Bergamo Est (Seriate, Alzano Lombardo e Piario) sono invece 3.211, cui si aggiungono altre 3.385 dosi distribuite alle case di riposo.