Ruba bici elettrica a Bergamo, ma viene inseguito in monopattino dal proprietario e bloccato

Un inseguimento davvero insolito quello avvenuto nella notte tra domenica 24 e lunedì 25 agosto in via Magrini a Bergamo: un 21enne marocchino, che aveva rubato una bici elettrica, è stato infatti braccato dal proprietario, a bordo invece di un monopattino elettrico. Alla fine il ladro è stato bloccato e sono poi arrivati i carabinieri, che l'hanno arrestato.

Inseguito col monopattino

Intorno all'una e mezzo di notte, come riportato oggi (martedì 26 agosto) da L'Eco di Bergamo, il maghrebino aveva notato la due ruote nell'androne di un palazzo, assicurata da un lucchetto. L'ha forzato e ha fatto per dileguarsi, ma il suo proprietario, un pakistano ospitato da un amico, attirato dal trambusto, lo ha sorpreso.

Il giovane criminale ha quindi cercato di sfrecciare via in sella alla e-bike, ma l'altro è salito su un monopattino elettrico ed è partito all'inseguimento per le strade della città. A tradire il ladro sono stati dei lacci che pendevano dalla sua borsa, che si sono incastrati nei raggi della ruota della bici facendolo cadere rovinosamente a terra, in via Maglio del Lotto. Gli inseguitori (il pakistano e il suo amico) hanno impedito al soggetto di andarsene e hanno chiamato i militari, giunti sul posto con una pattuglia della radiomobile.

Imposto il divieto di dimora

Il colpevole, A. I., vive in un edificio abbandonato di Treviglio ed è già noto alle forze dell'ordine, tanto da essere destinatario di un precedente divieto di dimora in Bergamasca. In Aula, davanti al giudice, ha detto che aveva da poco assunto cocaina e di avere pensato di rubare la due ruote dopo averla vista.

L'arresto è stato convalidato, poi il 21enne è stato scarcerato e gli è stato imposto il divieto di dimora a Bergamo. Il processo nei suoi confronti è stato aggiornato al prossimo 9 dicembre.