Arrestato il rapinatore seriale (che agiva mascherato) delle farmacie. Ha 72 anni
È di Zanica ed è ritenuto dai Carabinieri il responsabile della serie di colpi effettuati a volto coperto sia in città che nella Bassa
Si sono coperti il volto utilizzando una mascherina sanitaria, sfruttando la paura generata dai casi di contagio di Coronavirus, per mettere a segno l'ennesima rapina. Tuttavia i due malviventi sono stati arrestati in flagranza di reato dai Carabinieri di Treviglio in un supermercato di Pontoglio.
A finire nei guai sono stati un 72enne di Zanica, con diversi precedenti penali per la stessa tipologia di reato, e un 32enne, anch'egli pregiudicato e senza fissa dimora. Nello specifico, l'anziano è ritenuto essere dagli inquirenti il rapinatore che, da dicembre a gennaio, ha messo a segno 9 colpi, di cui 7 in farmacie, sia in Città Alta sia in diversi Comuni della Bassa Bergamasca (Urgnano, Martinengo, Pumenengo, Verdello e Levate).
L'ultimo colpo è stato messo in atto nel primo pomeriggio di martedì 25 febbraio. I due malviventi sono arrivati al supermercato a bordo di un furgone bianco e hanno minacciato le cassiere con il volto coperto, armati di machete e pistola giocattolo, facendosi consegnare circa 1400 euro in contanti. L'anziano è quindi scappato in bicicletta, ma è stato fermato poco dopo dai militari. Anche il complice ha tentato la fuga a piedi, nascondendosi in un boschetto poco distante prima di essere individuato dalle forze dell'ordine.
I carabinieri erano da tempo sulle tracce del 72enne, avendolo collegato alle diverse rapine tutte messe in atto seguendo lo stesso copione: il volto coperto da una maschera e la fuga in bicicletta dopo la buona riuscita del colpo. All'arresto hanno contribuito anche i militari del nucleo radiomobile, della compagnia di Chiari e del secondo nucleo elicotteri di Orio al Serio. Entrambi gli uomini si trovano in carcere a Brescia.