truffa originale

Rubavano la benzina e poi la rivendevano a domicilio. Il deposito era a Grassobbio

Un'associazione a delinquere clonava tessere prepagate in uso alla sanità pubblica per fare pieni di carburante e poi conservarlo, prima di rivenderlo su appositi camion

Rubavano la benzina e poi la rivendevano a domicilio. Il deposito era a Grassobbio
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Avevano architettato una truffa originale e ben congegnata l'italiano, il tunisino e i due rumeni che avevano di fatto messo in piedi un vero e proprio distributore di benzina "rubata". Tutto è nato da un solerte responsabile dell'economato degli Spedali civili di Brescia, che ha notato dei movimenti sospetti sull'estratto conto di una delle carte carburante in uso ad una guardia medica.

Molte spese erano infatti attestate decisamente fuori zona, per un medico bresciano, soprattutto in Bergamasca. Le indagini hanno ricostruito il tutto: la carta era stata clonata e utilizzata dal gruppo per prelevare benzina e poi stoccarla.

Il deposito a Grassobbio

Come riportano i colleghi di Prima Treviglio, l'indagine, condotta dalla Squadra Mobile di Brescia con l'ausilio della Squadra Mobile di Bergamo, è proseguita per mesi, fino ad inchiodare la banda. Questo perché è a Grassobbio, a pochi metri dalla pista di atterraggio dell’aeroporto, che è stato trovato il abusivo nel quale gli indagati stoccavano i litri di carburante, a migliaia.

Li caricavano poi su dei furgoni modificati in modo tale che avessero di serbatoi appositi. In questo modo il carburante rubato veniva di volta in volta consegnato agli acquirenti finali in una sorta di delivery a domicilio.

Danno da ventimila euro

Non solo, sul territorio di Bergamo e provincia, sono state trovate diverse cisterne e serbatoi, nonché numerose tessere di pagamento, oltre che di tabacchi lavorati esteri provenienti dall'Est Europa. Il danno economico calcolato per le aziende coinvolte (non solo l'Asst Spedali civili), nel solo periodo d'indagine, ha superato i ventimila euro, per un quantitativo di carburante superiore ai diecimila litri.