Maniere forti

Ruspe per abbattere la centrale dello spaccio accanto al santuario di Caravaggio

Violenza, spaccio e furti: un'area allo sbando, che ora sarà recuperata (si spera)

Ruspe per abbattere la centrale dello spaccio accanto al santuario di Caravaggio
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Sono cominciati questa mattina, lunedì 24 ottobre, come racconta PrimaTreviglio, i lavori di demolizione dello stabile abbandonato di via Pirolo dove negli ultimi mesi si sono verificati diversi inquietanti fatti legati allo spaccio di droga. Tra questi la gambizzazione di "Pedro".

Una situazione di degrado intollerabile, per l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Claudio Bolandrini, che stamattina era in prima fila con la Polizia locale e i Carabinieri, nell'assistere alle prime operazioni della demolizione. Da qui l'ordinanza nei confronti della proprietaria dello stabile abbandonato: una donna che da tempo risiede in Liguria.

"La proprietà, durante il sopralluogo effettuato con i funzionari comunali, la Polizia locale e i carabinieri, ha preso atto della gravità della situazione e si è subito impegnata per trovare una soluzione al problema - aveva spiegato il primo cittadino nelle scorse settimane al Giornale di Treviglio -La demolizione dell’immobile consentirà sia di ripristinare la sicurezza pubblica che di sanare gli abusi edilizi di una costruzione in un’area a destinazione agricola, la proprietà ha chiesto una proroga dei termini per eseguire l’ordinanza, in quanto vorrebbe impedirne l’utilizzo attraverso la demolizione dell’immobile e della recinzione circostante".

Demolizione nel rispetto dell'ambiente

L’intera area è stata censita con rilievi fotografici in modo tale da poter verificare che la demolizione del fabbricato e lo smaltimento dei rifiuti avvengano nello scrupoloso rispetto delle normative vigenti in materia di tutela ambientale. "La proprietà si è quindi impegnata a presentare il piano di lavoro e smaltimento dei rifiuti e a ottemperare a tutti gli adempimenti previsti dalla legge in materia di rifiuti, edilizia-urbanistica e sicurezza nei cantieri in modo che, entro l’ottavo giorno dalla notifica del provvedimento, l’immobile sia definitivamente sgombero da persone e l’area messa in sicurezza" continua Bolandrini.

Non solo spaccio: trovati dieci biciclette e monopattini rubati

Nelle scorse settimane, durante alcuni controlli di polizia successivi all'aggressione ai danni del pusher, sono state trovate nella zona tre biciclette a pedalata assistita, cinque biciclette da uomo e donna e due monopattini elettrici: tutti risultati rubati.

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