Sacbo: nominato il nuovo Cda. Ricavi nel 2019 pari a 165,4 milioni di euro (+1,7 per cento)

Giovanni Sanga, Gianpietro Benigni, Fabio Bombardieri, Gianpietro Borghini, Roberto Callieri, Giovanni Paolo Malvestiti, Yvonne Messi, Andrea Moltrasio, Laura Pascotto e Gianni Scarfone. Sono queste le personalità che, su proposta unitaria degli azionisti, comporranno il nuovo Consiglio di amministrazione di Sacbo per il triennio 2020-2022. L’assemblea degli azionisti, riunita nella sede degli uffici direzionali a Grassobbio alla presenza di tutti i soci, ha approvato oggi (14 maggio) anche il bilancio relativo all’esercizio del 2019, unitamente al bilancio consolidato di gruppo, che include quello d’esercizio di Sacbo Spa e quello della società interamente controllata BGY International Services Srl, varato dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 26 marzo scorso.

Il Gruppo Sacbo ha confermato l’andamento positivo che ha caratterizzato gli ultimi due decenni, che ha visto raggiungere il nuovo massimo storico per quanto riguarda il numero di passeggeri transitati dallo scalo di Bergamo, pari a 13.857.257 persone. L’attività svolta dal Gruppo ha generato ricavi per 165,4 milioni di euro, in crescita di 2,7 milioni rispetto all’anno precedente (+1,7 per cento). La variazione positiva del Valore della produzione risulta ancor più significativa se si considera che il consuntivo 2018 è influenzato da una sopravvenienza attiva di oltre 13 milioni. I ricavi derivanti dalla gestione aeronautica sono pari a 92,9 milioni (+11,3 per cento), quelli derivanti dai servizi di assistenza passeggeri, merci e vettori aerei sono pari a 23,7 milioni (+7,3 per cento), mentre quelli relativi alle attività commerciali “non aviation” sono stati pari a 45,8 milioni (+13,6 per cento). La voce relativa ad altri ricavi e proventi è passata dai 16,79 milioni del 2018 ai 2,9 milioni del 2019 per effetto della sopravvenienza registrata nell’esercizio del 2018.

Il risultato operativo è pari a 23,5 milioni e il saldo delle componenti finanziarie è passato da -0,38 milioni a -0,56 milioni, mentre il risultato ante imposte è di 22,9 milioni contro i 31,92 del 2018. Al netto delle imposte di competenza per 6,9 milioni, nel 2019 il Gruppo Sacbo ha conseguito un utile di esercizio pari a 16 milioni, contro i 23 dell’anno precedente, ma va rilevato che l’utile netto del 2019 sarebbe risultato in crescita al netto della sopraccitata componente straordinaria 2018.

Il resoconto si accompagna a consistenti investimenti che nel 2019 hanno raggiunto il valore di 36 milioni di euro (negli ultimi 5 esercizi il Gruppo ha investito oltre 127 milioni). Infine, il risultato netto di Sacbo Spa è stato di 14,85 milioni. Nel merito gli azionisti, accogliendo la proposta del consiglio di amministrazione, si sono riservati di deliberare la relativa destinazione della somma nel corso dell’assemblea che berrà convocata entro ottobre.

Nel corso dell’assemblea degli azionisti è stato costituito anche il nuovo Collegio sindacale, che resterà in carica fino all’approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2022. L’organismo sarà composto da cinque sindaci effettivi ed è formato dal presidente Gianluigi Fiorendi, nominato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, e da Marco Baschenis, Pasquale Diana, Claudia Rossi e Marco Spadacini. Alberto Carrara e Luciana Gattinoni sono stati invece nominati sindaci supplenti.

L’assemblea ha rivolto il più sentito ringraziamento ai consiglieri uscenti Ercole Galizzi e Renato Redondi, che hanno contribuito alle scelte strategiche da parte del CdA di Sacbo.